Al Sud c'è un borgo che sembra una piccola muraglia cinese

Il Sud è pieno di borghi meravigliosi, gioielli incastonati nei paesaggi paradisiaci, piccoli angoli spesso simili a presepi bellissimi. Tra questi c'è Muro Lucano, un piccolo borgo della Basilicata costruito su uno sperone di roccia calcarea, dove le abitazioni sembrano aggrapparsi l'una all'altra.

Siamo in provincia di Potenza, e in questo borgo storia e religione si intrecciano in maniera continua. Qui è nato San Gerardo Maiella (Muro Lucano 1726 – Materdomini 1755), Patrono della Basilicata, ed è morta, all'interno del castello medievale, la Regina Giovanna I di Napoli.

Il castello sopracitato è uno degli edifici più rappresentativi del borgo, caratterizzato anche da varie influenze: una parte di esso è attribuita ai longobardi, altri interventi successivi sono stati realizzati da angioini e Orsini.

Un altro luogo importante è la chiesa della Madonna di Capodigiano, dove si narra che San Gerardo Miella da bambino raggiungesse la statua della Vergine per venerarla.

Ma a Muro Lucano anche la cucina è molto particolare: qui potrete trovare pasta fatta in casa, come lagane e fagioli, cavateli con la mollica, tagliolini con il latte, ma anche acquasale, patate e fagioli, dolci con le castagne e la "cuccia", un piatto molto originale.

Ovviamente anche la natura non manca: a 18 chilometri dal paese, infatti, ci sono le grotte più importanti della Basilicata, in località Bosco Grande, a 1100 metri d’altitudine. Stalattiti, stalagmiti, colonne e vele di grande bellezza, frutto di un lavoro di secoli.

Durante le varie dominazioni, a Muro Lucano vennero eretti il santuario diocesano di Santa Maria delle Grazie e la cattedrale di San Nicola.

"Durante la presenza angioina in paese assume particolare rilievo il castello scelto dalla regina Giovanna I come residenza estiva per poi trovarvi la morte nel 1382. A lei ogni anno è dedicata una consolidata rievocazione storica. Sarà poi la volta degli aragonesi e di diverse famiglie che eserciteranno un’influenza significativa sulla vita e sulla organizzazione del paese e della popolazione", si legge sul sito del Comune di Muro Lucano.

Questo borgo, comunque, è molto speciale perché, visto dall'alto, appare come una piccola muraglia cinese immersa nel verde. Un luogo pieno di storia che resiste al tempo, un luogo che il tempo lo conserva perfettamente.