Dall'Africa al Sud, il lungo volo della tortora raccontato con un Gps

Un percorso in volo lungo più di 200 mila chilometri. Attraverso un Gps è stato possibile monitorare lo spettacolare viaggio di Francesco, tortora selvatica che dal cuore dell'Africa ha raggiunto i boschi del Meridione, arrivando fino in Irpinia con una tappa in Sicilia per poi salire dallo stretto di Messina.

A raccontare il tour del meraviglioso uccello selvatico sono gli esperti di "BirdsLife Malta", il progetto innovativo grazie al quale dal 2015 vengono monitorate le migrazioni degli uccelli attraverso il tracking satellitare. Troppo spesso queste specie di volatili diventano vittime della stagione di caccia presente sull'isola, così l'iniziativa nasce con l'obiettivo di supervisionare e proteggere le bellissime creature.

Il tour di Francesco salendo dall'Africa ha poi toccato la zona di Salerno e del Sannio, con un "pit stop" tra il Partenio e la città di Avellino. Grazie al dispositivo tecnologico applicato sul dorso, gli esperti hanno potuto ammirare tutto il suo percorso in tempo reale postando il video del viaggio sul social.

"Ce l'ha fatta! Francesco ha volato attraverso il Mediterraneo apparentemente evitando Malta, ed è ora in Italia. Dopo l'atterraggio in Sicilia qualche giorno fa, iniziò subito a salire verso nord verso lo stretto di Messina - il più piccolo tratto d'acqua che separa la penisola italiana e la Sicilia. Ieri ha raggiunto la sua prossima destinazione, alla periferia di Napoli pronto per un'altra stagione riproduzione. Siamo felici che il nostro 'Turtle Dove' abbia evitato la stagione di caccia primaverile di Malta terminata tre giorni fa", hanno raccontato i fondatori di "BirdsLife Malta" su facebook.

La tortora selvatica fa parte della famiglia della Columbidae, raggiunge una lunghezza di 27-31 centimentri e un'apertura alare di 50-54 centimetri. I colori del suo dorso e groppone solitamente sono grigio-marrone. La coda presenta superiormente delle sfumature bianche e nere. Il suo volo è rettilineo e non tocca quote molto elevate. I luoghi scelti dal volatile per nidificare sono per lo più boschi caldi e soleggiati, evita i grossi centri delle metropoli occupando soltanto le aree verdi come parchi, giardini, frutteti e orti.