Coronavirus, Ascierto sperimenta un nuovo farmaco per curare i pazienti

Al Sud procede senza sosta la sperimentazione della cura per debellare il Coronavirus. Dall'Istituto tumore di Napoli, il Pascale, il dottor Paolo Ascierto insieme a tutto il suo team e in collaborazione con l'oncologo dell'Azienda dei Colli Vincenzo Montesarchio con i medici dell'Ospedale Cotugno, stanno testando un nuovo farmaco "off label" che potrebbe avere degli effetti positivi sui pazienti.

Come già accaduto con il farmaco anti-artrite, il Tocilizumab, adesso arriva un nuovo farmaco che potrebbe comprovare la sua efficacia contro il virus. Si tratta del Sarilumab, farmaco anti-interleuchina-6 che bloccherebbe, secondo gli scienziati, il flusso citochinico responsabile dei sintomi più gravi della malattia.

"Questo farmaco - ha spiegato il dottor Paolo Ascierto - è stato somministrato a 15 pazienti per via sottocutanea. Otto di questi erano intubati, gli altri sette erano pazienti non intubati. Tutti i sette pazienti non intubati hanno mostrato un miglioramento nelle 24-48 ore, mentre solo tre pazienti intubati hanno risposto al trattamento. Purtroppo, gli altri cinque sono morti a causa di una progressione rapida del distress respiratorio".

Inoltre, dall'inizio di maggio dovrebbero arrivare anche i dati ufficiali della sperimentazione del Tocilizumab. L'annuncio della notizia arriva dallo stesso Ascierto, intervenuto alla presentazione della sperimentazione all'American Association for Cancer Research (Aacr), uno dei più importanti congressi mondiali di oncologia.

"I risultati del disegno sperimentale dello studio clinico di fase 2 dell'Aifa, Tocivid-19, dovrebbero arrivare per gli inizi di maggio", ha comunicato il medico napoletano. Durante il congresso oncologico virtuale sono state mostrate anche le immagini di un giovane meridionale affetto da Coronavirus che è riuscito a migliorare le sue condizioni di salute grazie alla cura con il Tocilizumab. Somministrato su 4mila pazienti, il farmaco sperimentato a Napoli ha mostrato di avere effetti positivi nella maggior parte dei casi.

Anche dalla Francia, di recente, sono arrivate buone notizie sul farmaco sperimentato al Sud. La "cura Ascierto", definita così da molti, sta dando buoni risultati anche all'ospedale Foch, a Suresnes, dove viene utilizzato per curare i pazienti gravi da alcune settimane e i primi riscontri sembrano essere positivi.