Coronavirus, al Cotugno arriva lo sguardo protettore di San Gennaro

All'ospedale Cotugno di Napoli, impegnato in prima linea al Sud per combattere il Coronavirus, arriva la scultura in bronzo "Gli occhi di San Gennaro", realizzata dall'artista partenopeo Lello Esposito. Un'opera d'arte alta oltre 4 metri con un peso pari a più di due tonnellate.

Lo sguardo di San Gennaro veglierà giorno e notte sui malati e sui medici della struttura ospedaliera campana e, per volere dell'artista, resterà sulla scalinata principale del Pronto Soccorso fino a quando non sarà dimesso l'ultimo contagiato di Covid-19.

L'inaugurazione della maestosa scultura in bronzo con protagonista il santo protettore più venerato dai partenopei è avvenuta nella mattinata di giovedì 16 Aprile nella piazza principale del Cotugno.

"San Gennaro - ha spiegato Maurizio Di Mauro, direttore dell'Ospedale dei Colli Monaldi-Cotugno - per i napoletani è un punto di riferimento per le calamità. Il gesto voluto dal maestro Esposito ha una forte valenza simbolica. L'ospedale Cotugno è il centro di riferimento regionale per le malattie infettive di tutto il Sud Italia e, oggi, è stato convertito ad ospedale Covid, con circa 200 pazienti ricoverati. Voglio ringraziare il maestro Esposito che ha curato personalmente le fasi di allestimento e che, con questo meraviglioso gesto, ha voluto dimostrare la sua vicinanza a tutti noi".

La scultura in bronzo "Gli occhi di San Gennaro" di Lello Esposito