In Puglia parte il sistema di controllo per l'emergenza Coronavirus nei due aeroporti con più scali di turisti. Nonostante il traffico dei voli diretti tra Italia e Cina sia interrotto, in questa situazione in cui a livello globale l'epidemia si sta diffondendo sempre più, la prudenza non è mai troppa.
Arriva quindi la scelta precauzionale negli aeroporti di Bari e Brindisi (gli scali più affollati della regione del Sud) di monitorare tutti gli sbarchi sotto il coordinamento della protezione civile nazionale con la collaborazione di Aeroporti di Puglia. In questi ultimi giorni è in corso il primo punto di assistenza medico che da ieri è stato potenziato con l'arrivo di nuove attrezzature sanitarie. Sono in totale trenta i medici che si alterneranno in tre turni. In più, nell'aeroporto di Bari un team di medici e infermieri controllerà lo stato dei passeggeri anche attraverso l'aiuto del 118. In entrambi gli aeroporti presto arriveranno anche gli scanner termici per misurare in pochissimo tempo la temperatura corporea dei passeggeri che arrivano negli aeroporti pugliesi.