Masterchef Italia 9, la quinta puntata a Vico Equense con due ospiti d'eccezione

Masterchef Italia 9 andrà in onda questa sera alle 21:15 su Sky e Now Tv con il suo quinto appuntamento. Gli chef ospiti della serata che affiancheranno Antonino Cannavacciuolo saranno i napoletani Gennaro Esposito e Lino Scarallo. Ed è proprio nella città natale del giudice del talent show Cannavacciuolo che si svolgerà la prova in esterna di questa settimana, una puntata che però è stata registrata lo scorso 4 giugno nella splendida cittadina della penisola sorrentina. Questa della quinta puntata sarà un'avvincente gara che avrà come tema lo street food.

A contendersi il titolo di Masterchef Italia 9 sono rimasti 16 concorrenti. Come accade in tutte le puntate, il programma di cucina tanto amato dai meridionali prevede in totale tre prove che si concluderanno con il "Pressure Test". Vediamo più da vicino chi sono i due chef meridionali ospiti della quinta puntata.

Gennaro Esposito

Lo chef di Vico Equense Gennaro Esposito (fonte: facebook)

Come il giudice di Masterchef Italia 9 Cannavacciuolo, anche lo chef Gennaro Esposito ha origini del Sud. Nasce anche lui a Vico Equense il 31 Maggio 1970. Si è specializzato in cucina nella stessa scuola del giudice vichiano conseguendo un attestato nel 1988. Nel 1992 ha fondato il suo primo ristorante "Torre del Sarracino" sempre nella sua città natia e nel 2001 conquista la prima stella Michelin. Uno dei suoi piatti più noti è la parmigiana di pesce bandiera.

Lino Scarallo

Lo chef napoletano Lino Scarallo (fonte: facebook)

Nasce a Napoli nel 1973 in uno dei suoi quartieri più famosi, La Sanità. La sua gavetta in cucina inizia nella macelleria del padre, dove impara a prendere dimestichezza con i più complessi tagli di carne. Anche lo chef partenopeo si specializza in un istituto alberghiero dove impara l'arte culinaria del grande cuoco Enrico Cosentino, famoso per aver inventato gli scialatielli. Nel 2007 arriva anche per lui la stella Michelin. Ha aperto due ristoranti gourmet a Napoli, prima a piazza San Domenico e in un secondo momento vicino all'antico Palazzo Donn'Anna, in riva al mare.