Arriva la "Candelora", la festa in onore della Madonna di Montevergine

Il celebre pellegrinaggio dei fedeli per raggiungere il Santuario di Montevergine, detta la "Candelora" ritorna anche quest'anno. La "Mamma Schiavona" o la "Mamma nera", questi i due appellativi dati alla Madonna di Montevergine, è pronta ad accogliere migliaia di devoti.

La festa folkloristica in cui si venera la Vergine si rinnova anche quest'anno il 2 febbraio davanti al Santuario di Montevergine a Mercogliano, in provincia di Avellino. Con il nome Candelora si intende la festa della Presentazione al Tempio di Gesù, un culto religioso che risale al 1256. Si chiama così perché durante questa celebrazione si benedicono le candele che rappresentano la "luce per illuminare le fonti".

In occasione di questa festa si celebra anche la "Juta dei femminielli": a venerare la Vergine in questa festa religiosa si riuniscono migliaia di persone di ogni genere e sesso: tanti omosessuali provenienti sia dalla Campania che da altre regione del Sud Italia rendono onore alla Madonna di Montevergine considerata la "protettrice dei gay".

La Candelora è un rito popolare ormai radicato da tempo al Sud e rappresenta una giornata di sacrificio. I fedeli affrontano il freddo e salgono le pendici del monte Partenio in un lungo pellegrinaggio faticoso. Una volta arrivati al Santuario comincia la festa dove si balla e si onora la Madonna.

In particolare quest'anno la Candelora è molto sentita dai suoi fedeli per il furto dei gioielli della Madonna di Montevergine avvenuto nel Santuario. L'ex parlamentare e sostenitrice del popolo Lgbt Vladimir Luxuria il 2 febbraio è solita celebrare il rito raccogliendo tante personalità della comunità Lgbt, intervenendo in particolare sull'atto vandalico nei confronti della Vergine: "Agli autori di questo gesto ignobile, a chi ha avuto il coraggio di rubare i doni a mamma Schiavona, regalati con tanto sacrificio dai fedeli e pellegrini, chiedo un pentimento - ha dichiarato Luxuria - Oggi voglio fare un appello a tutte le persone della comunità Lgbt affinché il 2 febbraio portino a Montevergine piccoli oggetti preziosi per poter arricchire il tesoro di speranza della nostra amata Madonna".