Una stanza in cui si entrerà con una tuta protettiva e un bastone dove si avrà un unico obiettivo: rompere tutto per sfogare la propria rabbia. Apre a Napoli in questi giorni la prima Rage Room della Campania, un posto dove reprimere le proprie frustrazioni e il proprio stress. Il sistema nasce in Giappone negli anni Novanta: ancora oggi manager e dipendenti delle grandi aziende hanno l'opportunità di usufruire di questa particolare stanza per scaricare le loro tensioni in spazi totalmente insonorizzati in cui si può distruggere tutto ciò che si vuole. Successivamente, nel 2008, la stanza della rabbia è arrivata anche negli Stati Uniti.
In Italia la Rage Room si è già sviluppata in varie città ma questa che si aprirà a Napoli prossimamente è la prima in assoluto al Sud. Il gioco, o meglio il "trattamento" per scaricare lo stress, ha una durata di 15 minuti. Per usufruire di 15 bottiglie, oggetti in vetro e un oggetto di medie dimensioni il costo è di 35 euro. Con 50 euro le bottiglie arrivano a 25 e si ha la possibilità di scagliarsi anche contro un piccolo mobile e un elettrodomestico. Il percorso della Rage Room si può affrontare anche in coppia con un amico e c'è anche la possibilità di portare con sé una foto della persona "odiata" sulla quale sfogare la propria collera con alcuni oggetti proposti dai proprietari della stanza della rabbia.
Precisamente la Rage Room verrà inaugurata a Napoli sabato 18 gennaio. Sarà situata a Fuorigrotta, in via Tiberio 70. Per avere maggiori informazioni e prenotare è possibile contattare la pagina Facebook "Rage Room Napoli" oppure telefonare al numero 3485615167.