I 5 eventi che hanno cambiato la storia di Napoli

Le origini di Napoli affondano molto indietro nel tempo. Secoli di eventi e una miriade di personaggi hanno contribuito alla fama della città partenopea. Eccone alcuni.

  • Prima Università laica al Mondo

Il 5 giugno 1224 l'imperatore del Sacro Romano Impero e Re di Sicilia Federico II fonda lo Studium che, ancora oggi, porta il suo nome. Nata per volontà dello stesso sovrano, è ritenuta la più antica università statale al mondo. Edificata per garantire la formazione del personale amministrativo e burocratico dello Stato e favorire l'istruzione dei sudditi.

  • Napoli e l'opera lirica

Il 4 novembre 1737 è inaugurato il Teatro San Carlo per volontà dell'omonimo Re, capostipite della dinastia Borbone di Napoli. L'edificio è il più antico teatro d'opera lirica tutt'ora attivo in Europa. Costruito da Giovanni Antonio Medrano e Angelo Carasale, per una capienza di 3000 posti, può vantare, tra i suoi direttori, artisti del calibro di Rossini e Doninzetti.

  • Napoli e le stelle

Con decreto del 29 gennaio 1807, Giuseppe Bonaparte istituisce l'Osservatorio astronomico, presso il monastero di San Gaudioso. In seguito, Gioacchino Murat dispone la costruzione di un nuovo edificio, avviata il 4 novembre 1812. I lavori terminano nel 1819 e il complesso sorge sulla collina di Miradois, vicino la Reggia di Capodimonte. Si tratta del primo Osservatorio astronomico d'Italia.

  • Da Napoli a Portici in treno

La prima linea ferroviara realizzata nel nostro paese risale al 3 ottobre 1839. Arrivava fino a Portici e fu commissionata da Re Ferdinando II delle Due Sicilie. A doppio binario, lunga 7,25 chilometri, il progetto fu affidato all'ingegner Armando Giuseppe Bayard de la Vingtrie e prevedeva il tragitto dall'allora capitale del Regno a Nocera Inferiore, con un ramo per Castellammare, grazie allo snodo di Torre Annunziata.

  • Napoli e D10S

Il 5 luglio 1984, la città accoglie quello che sarà il suo"Re" per 7 anni. Infatti, in quell'occasione, allo stadio San Paolo, si ha la presentazione del nuovo acquisto della squadra di calcio locale. Si tratta dell'asso argentino Diego Armando Maradona. Grazie a lui, il club azzurro vince 2 scudetti, 1 coppa nazionale, 1 supercoppa e 1 coppa UEFA. El Pibe de Oro è rimasto nei cuori dei napoletani e, ancora oggi, il suo ricordo è vivo nei vicoli e per le strade partenopee.