Dopo circa 10 anni ora è possibile vedere nuovamente la cripta sotterranea della Reggia di Caserta in cui sono conservate le tombe sannitiche. In questa fase sarà possibile ammirare la necropoli venuta alla luce nel 1990 durante i lavori di scavo nel secondo cortile del Palazzo reale.
Per permettere a tutti di poter visitare questi tesori artistici e culturali di inestimabile valore, la Direzione della Reggia di Caserta ha disposto sei aperture straordinarie del sito in cui sarà possibile accedere al piano interrato della Reggia per stare in un ambiente molto differente da quelli barocchi progettati da Vanvitelli.
I tesori della cripta della Reggia di Caserta
Nella cripta sotterranea della Reggia di Caserta ci saranno sette tombe a cassa di tufo risalenti alla seconda metà del IV secolo a.C. molto simili a quelle presenti nella vicina Santa Maria Capua Vetere e nella Napoli sotterranea.
All'interno sono in mostra i resti ossei rinvenuti di un teschio e di uno scheletro e parte del corredo funerario costituito soprattutto da ceramiche: olle dipinte, situle, crateri, ecc. e per le sepolture femminili anellini e fibule in bronzo. L’analisi sul teschio rinvenuto ha permesso di ricostruire il volto del defunto e di capire alcune notizie, tipo che morì a 39 anni di vita e che era alto circa 1.62 metri.
Quando è possibile vedere le tombe della Reggia di Caserta?
Questa è una delle tante iniziative organizzate dalla Reggia di Caserta in occasione del Natale. Le visite delle tombe sannitiche ci saranno il 12, 15, 19, 22, 26 e 29 dicembre dalle 17.00 alle 19.00. Ci saranno solo due turni di visita per ciascuna giornata, uno alle 17.00 e l’altro alle 18.00 con prenotazione obbligatoria.