Luca Parmitano, alias Astro Luca, dal 2 ottobre 2019 ha il ruolo di comandante della Stazione Spaziale Internazionale. Un onore e un onere di non poco conto visto l'importanza di questo lavoro e considerato che si tratta del primo italiano nella storia ad essere investito di così tanta responsabilità a livello internazionale per missioni spaziali.
Chi è Luca Parmitano?
Ma chi è Luca Parmitano? È nato a Paternò (in provincia di Catania) il 27 settembre 1976 ed è entrato a far parte del gruppo di astronauti ESA nel 2009. Il suo primo viaggio nello spazio risale al 2013: ha fatto parte della missione Volare, trascorrendo sulla ISS (Stazione Spaziale Internazionale) 166 giorni, distinguendosi per il suo talento.
Da quando Parmitano è nello spazio, ci arrivano in continuazione immagini della Sicilia e di tutto il Sud Italia dal cielo, a dimostrazione del grande amore che il siciliano ha per la sua terra.
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Un amore dimostrato anche durante una intervista realizzata in collegamento dalla stazione spaziale con la scuola media "Santa Lucia" di Lipari. I giovani studenti di questa scuola sono stati gli unici ad avere la straordinaria opportunità di collegarsi con l'astronauta e parlare con lui, facendo domande molto curiose.
Astro Luca si è però molto emozionato alla domanda di Nunzia Manganato, di 13 anni, sul suo rapporto con la Sicilia. Infatti ha risposto: "Rivedere dallo spazio la mia terra, la Sicilia, mi ha provocato tante emozioni. Ho provato mille sensazioni, nostalgia, voglia di tornare a casa, l'orgoglio per la mia terra".
Luca Parmitano durante i due collegamenti di 30 minuti realizzati con la scuola Santa Lucia di Lipari ha sottolineato quanto sente la mancanza della sua famiglia e della sua terra: "Mi manca molto. Mi manca la mia famiglia, la mia gente, ma tornerò presto".
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Parmitano dimostra così di essere oltre ad un grandissimo professionista anche un grandissimo uomo del Sud, legato alla famiglia e alle sue radici che non rinnega mai.
Il siciliano resterà a comando della Stazione Spaziale Internazionale fino al febbraio 2020, data che vedrà il suo ritorno sulla Terra e nella sua amata Sicilia.