Ci sarà anche una meridionale nel Consiglio Superiore dei Beni Culturali. Si tratta di Silvia Pellegrini, pugliese, di Foggia, avvocato e già dirigente della sezione valorizzazione territoriale della Regione Puglia.
La Pellegrini prenderà il posto di Giuliano Volpe e resterà in carica per i prossimi due anni, salvo eventuale proroga, fino alla scadenza del Consiglio (dura 3 anni).
Il 20 maggio il ministro Dario Franceschini ha firmato il decreto di nomina per la composizione del Consiglio superiore Beni culturali e paesaggistici, che si insedierà nella prossima seduta (forse il 24 giugno).
Il Consiglio superiore si riunisce una volta al mese per discutere ed esprimere opinioni (non vincolanti) su tutto ciò che riguarda le materie riferite ai beni culturali e paesaggistici del Paese. Ultimamente aveva discusso del Cura Italia e del decreto Rilancio nella parte relativa alle misure sul patrimonio culturale, consegnando al ministro Franceschini tutte le osservazioni e le proposte sugli interventi ritenuti necessari per l'emergenza sanitaria e per la ripresa.
Foggia Today riporta le parole emozionate dell'avvocato pugliese, neo-eletta: "Nel mio caso è stato premiato anche il ruolo di dirigenza del settore dei beni culturali - ha dichiarato -È stata riconosciuta l'esperienza e la competenza maturata nella direzione di una pubblica amministrazione nella specifica materia. Anche la circostanza di aver maturato in questi dieci anni una grande esperienza in materia di fondi comunitari, di programmazioni, di misure a vantaggio della valorizzazione territoriale, da ultimo Community Library, sicuramente una misura unica per mole e diffusione di investimento - 120 milioni di euro per le biblioteche di comunità - fa sì che, probabilmente, io possa portare anche un pezzo di competenza che non era rappresentata all'interno del Consiglio e, allo stesso tempo, è ovvio che cercherò, sicuramente immeritatamente, di portare avanti tutto il lavoro che era stato svolto dal professor Giuliano Volpe".
Foto: screen video Youtube "Granai della Memoria"
