Città italiane, su una sedia compare un cartello esilarante: "Non fatelo qui con i vostri cani"

Spesso e volentieri, negli angoli più impensabili delle città, compaiono cartelli destinati ai proprietari di cani. C'è chi invita a lasciare pulito, chi paragona le feci ai padroni che non le portano via e chi chiede di andare altrove.

Ci sono numerosi motivi per cui pulire i bisogni dei propri cani è necessario, per chi vuole vivere in una società civile. Oggi come non mai, ognuno di noi si distrae facilmente mentre cammina. Spesso usiamo il cellulare mentre andiamo a fare la spesa o al lavoro e non prestiamo attenzione al marciapiede. Trovare un escremento canino e pestarlo ci rovina inevitabilmente la giornata. Quando succede, malediciamo il proprietario che ha dimenticato la bustina o la paletta.

La legge italiana prevede sanzioni per i proprietari di cani che non puliscono, ma oggettivamente parlando le multe elevate in questo frangente sono poche. Bisognerebbe cogliere in flagrante il cane e il suo padrone e quasi sempre i vigili urbani si dedicano alle auto in sosta vietata, oppure a risolvere situazioni di traffico intenso. Soprattutto d'estate, molti padroni portano i loro cani a fare la 'passeggiatina' in tarda serata, quando il numero di agenti in servizio è più basso. Per questo, alcuni residenti di zone dove i padroni si recano spesso con i loro amici a quattro zampe, provano a dissuadere gli incivili con cartelli e fogli.

Il cartello che invita i padroni dei cani ad andare altrove

Quasi ogni giorno sui social compaiono cartelli esilaranti di cittadini comuni che provano a combattere la piaga dei padroni che non puliscono i bisogni dei propri cani. Spesso si ricorre all'insulto, mettendo sullo stesso piano gli escrementi e gli esseri umani incivili. Altre volte si invita questi ultimi a recarsi altrove. Su Instagram, è comparso un cartello esilarante, anche perché in qualche modo è stato fissato con i chiodi su una sedia di plastica. Come se ciò non fosse già abbastanza comico, la scritta e l'uso del verbo è il vero tocco da fuoriclasse:

Il cartello contro i padroni incivili di cani. Fonte: starwalls - Instagram
Il cartello contro i padroni incivili di cani. Fonte: starwalls - Instagram

Come noto, in italiano esistono verbi transitivi e intransitivi. "Scendere il cane", ad esempio, è sbagliato grammaticalmente, perché è un verbo intranstivo che non ammette il complemento oggetto. Intransitivo lo è anche il verbo che si legge sul cartello. Non sappiamo se l'autore del cartello ignori queste regole grammaticali o se abbia commesso volutamente un errore, per aggiungere un tocco di goliardia al cartello. Sta di fatto che molte persone che abitano in angoli della città frequentati dai padroni di casa avranno pensato di esporre un avviso simile. A loro la scelta di usare il verbo giusto o quello sbagliato, che tuttavia non ammette ignoranza: il messaggio sarà pure scorretto nella forma, ma la sostanza è chiarissima.

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