Università, una TikToker mostra un metodo per memorizzare anche gli argomenti più difficili: si chiama PAV, tradotto in italiano Paradosso Azione Vivida
Esistono diversi metodi di memorizzazione che si possono utilizzare all'università per aiutarsi a ricordare e assimilare meglio le informazioni. Il primo e più antico di tutti è prendere appunti durante le lezioni, scrivendo le informazioni principali, le definizioni chiave e i concetti importanti. Il secondo - stra-usato dalla maggior parte degli studenti - consiste nel rileggere i propri appunti o materiali e sottolineare le parti più importanti. Al terzo posto ci sono i riassunti dal momento che sintetizzando si può memorizzare facilmente un concetto.
Tra i metodi più recenti ci sono le flash card che consistono nello scrivere una domanda su un lato di un foglio e la risposta sull'altro. Rivedere regolarmente questi bigliettini aiuta a consolidare la memoria. Naturalmente c'è anche il famosissimo metodo pomodoro che consiste nell'essere concentrati per 25 minuti e lasciarsene 5 di pausa, ma anche il metodo delle mappe concettuali e mentali riscontra molto successo. Alcuni ritengono utile organizzarsi in gruppo perché spiegare qualcosa a qualcuno implica averla capita davvero, pertanto la ripetizione orale resta il modo preferito dagli studenti per dimostrare la loro preparazione. E invece la tecnica POV l'avete mai sentita nominare?
Università, una TikToker parla della tecnica PAV: "È un metodo facile e geniale"
La TikToker che parla di metodo di studio si chiama - sui social - @letismind. Ebbene, all'interno di un video disponibile sul suo canale, l'influencer spiega che il nostro cervello perlopiù ricorda attraverso le immagini: "Se io ti dico cane, adesso nella tua mente si forma subito l'immagine di un bel Labrador o qualcosa di simile". In effetti, è impossibile darle torto. In buona sostanza, secondo lei, bisognerebbe collegare le nozioni che si vogliono apprendere in un esame alle immagini perché così la memorizzazione sarebbe più efficace.
"Questa tecnica si chiama PAV, Paradosso Azione Vivida", spiega la star del web. Per esempio, immagina che uno studente voglia imparare a dire collo in inglese, neck. C'è bisogno, pertanto di creare un paradosso, qualcosa che nella realtà non esisterebbe mai, per esempio, il cantante Nek (Filippo Neviani) che le canta sul collo e inserire un'azione (la TikToker immagina che la sua asta del microfono le entri in una spalla perforandola e facendole male). Infine occorre rendere quest'azione vivida, ovvero riempirla di emozioni (in questo caso, il dolore). Ovviamente, più forte è l'emozione, più facilmente il cervello ricorderà quel concetto.
@letismind 📚 TECNICA GENIALE per memorizzare ciò che studi! Si chiama P.O.V. (Paradosso-Azione-Vivida) ed è una delle tecniche più semplici ed efficaci! #studio #studiare #universita #metododistudio #esami #studentesse #tecnica #imparare #memoria #sessione #vitadastudente #studentiincrisi
Appurata la lentezza di questo metodo per alcuni aspetti, sicuramente non manca di efficacia considerando che è vero che siamo nell'era delle immagini. Basta semplicemente pensare al potere dei social che li rendono protagoniste come Instagram e TikTok, rispetto a Facebook (dove ad essere maggiormente rilevante è il testo).
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