Il bambino in queste immagini fa tantissimi capricci, piangendo disperatamente: ecco come il suo gatto accorre a calmarlo. Vi avvisiamo: saranno i frame più teneri che vedrete oggi
Spesso si dice che i migliori amici degli uomini, nel mondo animale, siano i cani. Eppure, a parlare così è probabilmente chi non ha mai avuto un gatto. Certo, è più difficile - non impossibile però, che un micio venga ad accoglierti alla porta tutte le volte che rientri in casa, tuttavia, sa regalarti lo stesso amore dell'altro quadrupede e lo dimostra nelle più disparate situazioni, come con i bambini.
L'arrivo di un bambino in una famiglia con un cane o con un gatto può essere un momento di transizione per tutti. I felini, infatti, possono reagire in modi diversi quando i 'cuccioli d'uomo' piangono, ridono, corrono o fanno qualsiasi cosa. Di base gli animali sono spaventati dai movimenti più meccanici e imprevedibili dei bimbi rispetto a quello degli adulti. Tornando ai mici e alla situazione che vede al centro un bambino che piange, però, alcuni gatti potrebbero rimanere indifferenti alla cosa, mentre altri potrebbero manifestare curiosità, ansia o desiderio di allontanarsi dalla fonte del rumore. Il quattro-zampe di oggi, invece, sembra mostrare solo una cosa: amore. Ecco come.
Un bimbo fa i capricci sul letto, il suo gatto lo calma così: è la scena più tenera che vedrete oggi
Esistono dei gatti che, di fronte a bambini che piangono mostrano segni di disagio, come peli eretti, coda che batte o sibili. Questo succede quando l'animale non è ancora abituato al bambino e ai suoi 'suoni', quindi tendenzialmente si verifica nei primi mesi in cui il neonato è in casa. Con il passare del tempo, invece, come per tutte le cose, si viene a creare una routine e - anche grazie all'aiuto dei genitori, l'interazione tra i due 'esserini' migliora sempre di più fino a sfociare, come in questo caso, in una profonda amicizia.
Nel video in questione - di cui per privacy vi lasciamo solo alcuni frame, si vede un bambino di 3/4 anni (almeno a giudicare dalla grandezza) che è sul letto a pancia in giù e piange tutte le sue lacrime per dei consueti 'capricci. Il gatto, per tentare di calmare il proprio padroncino fa un bellissimo gesto. Gli si avvicina e dopo averlo guardato lo abbraccia letteralmente sfruttando una delle sue zampette. Resta quasi 'miracoloso' il fatto che nel giro di pochi istanti il bimbo smetta di piangere.
Solo quando si è assicurato che il suo 'pronto intervento' sul padroncino è riuscito e ha avuto modo di dare un'ultima controllatina alla situazione, il micio si allontana. E voi? Dopo questo credete ancora che l'unico migliore amico dell'uomo sia il cane o vi siete un po' ricreduti?
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