Rai, terminate a Matera le riprese del nuovo film prodotto da Luca Barbareschi: titolo e trama

Rai, sono oggi terminate le riprese di un film prodotto da Luca Barbareschi: ecco come s'intitola e di cosa tratterà la pellicola

La Rai è la televisione di Stato italiana e, in quanto tale, va celebrata con pellicole e programmi che ne ricordino la storia. Proprio per questo è nato il programma Techetechete' che tutti i giorni potete vedere su Rai 1 a partire dalle 20:30 circa. In ogni puntata si pescano le cosiddette 'teche' ovvero filmati che ci mostrano i primi tempi del servizio pubblico, ma anche anni più recenti (una delle ultime puntate, ad esempio, ha avuto come tema i Festival di Sanremo targati Amadeus).

Per la prima volta, tuttavia, si è pensato di girare un film a Matera che andasse a celebrare la Rai e si è affidata la produzione di esso al produttore Luca Barbareschi. Proprio lui è nelle scorse ore finito nella bufera, dopo aver commentato una foto della cantante Elodie, dicendole di esserci rimasto male per una sua mancata risposta a una proposta lavorativa interessante. Secondo i leoni da tastiera, infatti, il produttore non sarebbe così 'docile' come racconta. Ad ogni modo, in quest'articolo ci concentreremo perlopiù sul suo operato. Ecco come si intitola la pellicola in arrivo in Rai e di cosa tratta nello specifico.

Rai, il film prodotto da Luca Barbareschi è finito: quando arriva, di che tratta e come si intitola

In base a quanto dichiarato dall'ufficio stampa della Rai sarebbero da poco terminate a Matera le riprese della nuova pellicola prodotta da Luca Barbareschi, La Luce nella masseria. Lo vedremo prossimamente su Rai 1, in prima serata, e sarà un film atto a celebrare i 70 anni di servizio pubblico. Era, infatti, il 3 gennaio 1954 quando nasceva la Rai con i più grandi protagonisti del tempo. Ma nello specifico cosa tratterà?

La storia avrà al centro Pinuccio, un giovane di undici anni o poco meno, il quale non può fare a meno di pensare al futuro visto l'intervento di un mezzo di comunicazione così importante nelle vite di tutti: la televisione. Da un lato il ragazzino vede che nella sua famiglia ci sono ancora persone dalla mentalità chiusa e legata al passato, dall'altro si accorge che in tanti vedono positivamente l'innovazione tecnologica. Una data iconica all'interno del film sarà quella della finale di Canzonissima, il 6 gennaio 1969.

Infatti, proprio per tale evento, la televisione verrà accesa all'interno della masseria dei Rondinone per la prima volta. In tal modo, la famiglia seppur dalle idee contrastanti, dovrà riunificarsi e dare principio a una nuova strabiliante epoca. Il prodotto, raccontato così, promette davvero bene. Non ci resta, però, come sempre, che attendere per scoprire quanto la mano del regista Riccardo Donna sarà stata abile (ma ovviamente molto faranno anche gli attori).

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