Calabria, invasione aliena in provincia di Crotone: avvistate due specie esotiche nel Mar Ionio

Calabria, specie aliene invadono il Mar Ionio: ecco di quali si tratta, cosa possono farci e come possiamo proteggerci

La Calabria è la meta preferita di tanti perché è una delle poche regioni italiane ad essere bagnata da due ottimi mari: il Tirreno e lo Ionio. Così, dopo una stagione passata a lavorare, molte persone si concedono un soggiorno nelle località marine più belle della zona. Se doveste tuttavia andare in provincia di Crotone vi conviene stare molto attenti. Infatti, proprio qui sono state avvistate due specie aliene. Ma scendiamo nel dettaglio.

In Calabria sono stati avvistati due pesci scorpione e sì, sono alieni, ma non bisogna pensare gli ufo o a E.T. Infatti, in biologia si definiscono aliene tutte quelle specie che vanno a colonizzare un territorio diverso da quello di partenza, alterandone l'equilibrio. In questo caso lo hanno fatto a causa dell'uomo. Di fatto questi animali sono originari del Mar Rosso, ma passando attraverso il Canale di Suez costruito dall'uomo, stanno riuscendo ad arrivare fino alle nostre coste. La causa è anche la tropicalizzazione del Mediterraneo e di certo il cambiamento climatico con il surriscaldamento globale. Ma cosa fanno questi pesci scorpione? Sono pericolosi.

Calabria, il Mar Ionio è a rischio invasione aliena: come comportarsi con i pesci scorpione

Il pesce scorpione è velenoso, ma la sua puntura generalmente non è fatale per l'essere umano. Nonostante ciò, il veleno contenuto nelle sue creste può comunque causare un forte dolore accompagnato da mal di testa, vomito e difficoltà respiratorie. A fare paura, ad ogni modo, non è tanto il suo veleno, bensì l'impatto sull'ecosistema. Una volta giunti nel Mediterraneo e nello Ionio, i pesci scorpione vi restano molto volentieri, perché non hanno predatori o patogeni da temere e possono quindi moltiplicarsi in maniera incontrollata, intaccando l'equilibrio dell'ecosistema.

La specie è stata segnalata per la prima volta in Italia nel 2016 nella Sicilia sud-orientale. Oggi però abbiamo la conferma che è arrivata anche in Calabria. Il primo pesce scorpione è stato catturato da pescatori professionisti pochi giorni fa a Le Castella, località in provincia di Crotone. Il secondo è stato fotografato da un sub il 25 giugno a Marina di Gioiosa Ionica, vicino Reggio Calabria. Per tenerne sotto controllo l'espansione, l'Ispra, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ha dato il via a una campagna di allerta denominata "Attenti a quei 4!", invitando a segnalare la presenza di questi pesci con foto e video attraverso il gruppo Oddfish.

Con questo non vogliamo preoccupare i turisti calabresi, ma solo informarli della reale situazione. Ormai siamo in un mondo in continua evoluzione e a testimonianza di ciò anche gli squali recentemente avvistati fin troppo vicini alle coste italiane negli ultimi giorni.

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