Il faro dei ricordi su Rai 1, il film ha copiato la serie più bella della Mediaset: storie quasi identiche

Il faro dei ricordi ieri trasmesso da Rai 1 sembra aver preso spunto da una serie iconica trasmessa dalla Mediaset: ecco quale

Il faro dei ricordi, trasmesso ieri da Rai 1, è un film che vede la direzione di Rich Newey e che ha come protagonista Jack Armstrong (interpretato da Sam Page). Quest'ultimo è un veterano di guerra, reduce dal conflitto in Iraq. Sfortunatamente, ritornato in America, perde in maniera tragica sua moglie Lizzie (interpretata da Amanda Schull) a causa di un incidente in strada. Vedovo e con i due figli da crescere - Mikki e Tyler (Madeline Grace Popovich e Gavin Borders), è costretto a trovare la forza per continuare la propria vita. Se Tyler è ancora piccolo e meno 'problematico', Mikki è nella fase più difficile dell'adolescenza.

Nel momento in cui arriva l'estate, il veterano decide di andare in vacanza con i suoi figli in quel di Channing, un paesino situato nei pressi dell'oceano dove Lizzie ha vissuto per un periodo della propria vita e dove vivono tuttora i nonni dei ragazzi. Giunti lì vengono ospitati proprio dai parenti in una casa vicina al faro del posto. Jack capisce che la madre di Lizzie, Bonnie (Elizabeth Becka), non ce la fa più a tenere in piedi tutto e sceglie di impegnarsi nella ristrutturazione del faro pure in onore della sua scomparsa consorte. Jack e Bonnie non sono mai andati d'accordo in tutto e per tutto, ma decidono di non entrare in contrasto per amore di Mikki e Tyler. Dopo un po' a mettere un po' di carne a cuocere per il loro soggiorno giunge Jenna Fontaine (Sarah Drew), giovane donna divorziata che è arrivata a Channing da pochissimo tempo con il figlio - suppergiù coetaneo di Mikki, Liam (Bryant Prince). Con il tempo, fra Jack e Jenna pare nascere un legame particolare grazie al quale l'uomo potrà voltare pagina.

Il faro dei ricordi a quale fiction Mediaset assomiglia? Le atmosfere sono le stesse di...

Pare proprio che Il faro dei ricordi 'ricordi' - scusate il gioco di parole, una fiction Mediaset particolarmente amata e seguita nel corso dei tanti anni di messa in onda. Le atmosfere romantiche, infatti, sono le stesse di Inga Lindstrom, quei prodotti tedeschi pensati per la televisione perché di genere totalmente sentimentale. Come qualcuno certamente rammenterà, questi film sono adattati dalle opere dell'autrice Christiane Sadlo, e sono stati trasmessi dal 2004 sull'emittente ZDF in Germania, mentre in Italia vengono riproposti in genere da Canale 5 durante la programmazione estiva.

Inga Lindstrom è divisa in 19 stagioni, ognuna delle quali ha episodi di 60-80 minuti (quindi poco meno di un film effettivo). La somiglianza con Il faro dei ricordi è proprio relativa al racconto di storie sentimentali in cui quasi sempre un vedovo o una vedova incontrano un nuovo amore, in una trama semplice e lineare, ma alla al tempo stesso godibilissima. Unica differenza è l'ambientazione. Infatti il film di ieri ha come sfondo l'America, mentre la saga di Inga la Svezia o comunque i Paesi Scandinavi.

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