Marco Bellocchio, non solo 'Rapito'! Su RaiPlay c'è un altro film imperdibile con la sua firma: titolo e trama

Marco Bellocchio è al momento sulla cresta dell'onda per via del suo ultimo film uscito nelle sale il 25 maggio scorso: Rapito. Eppure di opere interessanti il regista ne ha realizzate parecchie. Una di esse è disponibile su RaiPlay

Uno dei registi più talentosi della nostra Penisola è certamente Marco Bellocchio. Quest'ultimo è sulla bocca di tutti e sarà ospite tra due giorni anche a Domenica In, il talk show del weekend presentato dalla conduttrice Mara Venier su Rai 1. Ma come mai il suo nome rimbalza ovunque? Perché il 25 maggio scorso è uscito il suo ultimo film, Rapito, capace - scusate il gioco di parole, di rapire davvero.

La pellicola narra, infatti, un caso unico nella storia. Nel 1858 a Bologna, precisamente nel quartiere ebraico, i soldati del Papa Pio IX fanno irruzione e rapiscono Edgardo Mortara, un bambino di 7 anni. Dal momento che stava per morire ad appena 6 mesi, il piccolo era stato battezzato, pertanto, secondo la legge cattolica, non può essere educato come un ebreo. La madre e il padre di Edgardo provano in tutti i modi a riavere il proprio figlio. A loro favore c'è anche l'opinione pubblica. Ma non c'è niente da fare. L'ambientazione del film è antecedente l'unità d'Italia, pertanto il Papa non è disposto a cedere su nulla, volendo dimostrare il proprio potere temporale (ormai in decadenza). Alla fine, il povero Mortara si farà prete, ma la sua scelta non sarà né facile, né felice.

Marco Bellocchio, un film ancora più bello di Rapito è disponibile su RaiPlay: come si chiama e di cosa tratta

Se la storia di Rapito, vi è piaciuta, sappiate che non è certo l'unica pellicola ben fatta di Marco Bellocchio. Un racconto che vogliamo sottoporre alla vostra particolare attenzione è, a tal proposito, il corto disponibile sulla piattaforma digitale della Rai, RaiPlay: La lotta. Non l'avete mai visto? Allora siamo pronti a spiegarvene la trama, senza scendere troppo nel dettaglio e lasciando il finale 'aperto', in modo tale da lasciarvi godere questo prodotto senza troppi spoiler. Anche perché, a vostro vantaggio, dura solo 14 minuti, quindi non avete scuse per non correre a vederlo.

La lotta è un cortometraggio realizzato all'interno di un progetto, Fare Cinema, organizzato a Bobbio con i ragazzi che vogliono specializzarsi nella settima arte. Già solo questo dovrebbe spingere i più curiosi a vederlo. All'inizio del lavoro si vede il fiume Trebbia nel corso di una giornata estiva. Sulla riva opposta a chi vive la scena, da lontano, si vedono dei soldati nazisti, armati e intenti ad inseguire qualcuno. Il nome del fuggitivo in questione è Tonino, un partigiano che ha una sola possibilità di vivere: tuffarsi nel fiume. Sopravvivrà? Non è tanto questo lo spunto interessante del corto...

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