Scopriamo cosa cambia per i contribuenti italiani che presentano il Modello 730 Precompilato alla dichiarazione dei redditi. Dal 11 maggio potranno accedere all'area riservata del sito istituzionale dell'Agenzia delle Entrate per accettare o modificare il form predisposto dall'Amministrazione tributaria. Ma attenzione alle rettifiche: a seconda della loro importanza, potrebbero fare scattare i controlli del Fisco sulla documentazione. Scopriamo di più su come comportarsi per evitare spiacevoli sorprese.
Di cosa parliamo in questo articolo...
- Da oggi si può modificare il Modello 730 Precompilato dall'area riservata del sito istituzionale dell'Agenzia dell'Entrate
- I contribuenti che presentano il Modello 730 Precompilato senza rettifiche non saranno sottoposti a controlli formali sulla documentazione
- Le rettifiche rilevanti e significative possono fare scattare una serie di controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate
- La detrazione dei canoni di locazione dell'immobile destinato all'uso residenziale è una rettifica rilevante
Il Modello 730 precompilato e i controlli dell’Agenzia delle Entrate
Dal 11 maggio 2023 i contribuenti italiani hanno la possibilità di accedere all’area riservata del sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate per accettare o modificare il Modello 730 precompilato. Tuttavia, è importante fare chiarezza sui controlli che l’Amministrazione fiscale potrebbe effettuare in base alla scelta effettuata dal cittadino.
Coloro che presentano il Modello 730 precompilato senza apportare alcuna rettifica non saranno sottoposti a controlli formali sulla documentazione relativa agli oneri indicati nel form. Tuttavia, se il contribuente decide di apportare delle modifiche, la situazione cambia.
Infatti, tutte le rettifiche che riguardano gli oneri, i redditi o altre informazioni presenti nel Modello 730 precompilato sono considerate rilevanti e possono far scattare una serie di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate. Questi controlli mirano a verificare la congruenza tra quanto dichiarato e le fatture e le Certificazioni Uniche in possesso del contribuente.
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In particolare, se il contribuente inserisce dei componenti non presenti nella Dichiarazione precompilata o apporta delle modifiche significative, potrebbe essere sottoposto ad un maggiore scrutinio da parte dell’Amministrazione fiscale. In questo caso, è importante verificare l’esattezza e la completezza dei dati presenti e, eventualmente, procedere con la rettifica tramite la compilazione assistita.
Un esempio di rettifica rilevante è quello che riguarda la detrazione dei canoni di locazione dell’immobile ad uso residenziale. In questo caso, la detrazione inserita nella Dichiarazione precompilata potrebbe incidere sull’imposta a credito o a debito, e di conseguenza, attirare l’attenzione dell’Agenzia delle Entrate.
Per questo motivo, è importante fare attenzione alle rettifiche apportate al Modello 730 precompilato e, se necessario, chiedere il supporto di un professionista per evitare di incorrere in eventuali sanzioni o controlli da parte dell’Amministrazione fiscale.
"I conti in tasca cui fa riferimento l'articolo 11 della Costituzione sono la libertà di ogni individuo a scegliere ciò che vuole fare del proprio patrimonio" disse Paolo Baffi. Questa libertà va tutelata, ma è altrettanto importante che ogni cittadino rispetti le regole del gioco, come ad esempio quelle fiscali. Conoscere i controlli e le conseguenze delle rettifiche sul modello 730 precompilato è fondamentale per evitare problemi con l'Amministrazione tributaria. Accedere con le proprie credenziali e verificare l'esattezza dei dati dichiarati può permettere di utilizzare al meglio le detrazioni a cui si ha diritto senza correre il rischio di controlli formali invasivi. L'invito è a essere consapevoli dei propri obblighi fiscali e a rispettarli per evitare di incorrere in spiacevoli conseguenze.
Come accedere al modello 730 precompilato e quali controlli esegue il Fisco sulle rettifiche
È importante per ogni cittadino italiano essere consapevole delle implicazioni che la presentazione del Modello 730 Precompilato può avere sui controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate. È quindi fondamentale verificare con attenzione i dati presenti e, se necessario, apportare le opportune rettifiche sempre seguendo le procedure stabilite. Sta a ogni contribuente decidere quale canale preferisce utilizzare per la presentazione della Dichiarazione dei Redditi, ma è bene valutare le conseguenze che ciò può comportare. A tal proposito, chiedo ai nostri lettori: qual è il vostro approccio alla compilazione del Modello 730 Precompilato? Preferite presentarlo direttamente o tramite intermediario abilitato? Condividete la mia preoccupazione riguardo ai controlli del Fisco?