Antonella Clerici rompe il silenzio: il paragone che non ti aspetti dalla padrona di casa di È sempre mezzogiorno
Inizia una nuova settimana in compagnia di Antonella Clerici che, puntualissima a mezzogiorno, dal lunedì la venerdì va in onda con il suo simpaticissimo programma È sempre mezzogiorno. La biondissima conduttrice Rai, dopo aver condotto per anni La prova del cuoco, ha ripreso le redini in mano di un programma che ha sempre come scopo quello di mostrare tantissime ricette verso ora di pranzo, proprio per ispirare chi in quel momento si trova ai fornelli. La conduttrice inoltre ha ideato uno studio che sembra proprio il fantabosco. Alberi, scoiattolini, funghi, tronchi, altalene e chi più ne ha più ne metta: un ambienta fatato e magico dove, oltre a preparare tantissime ricette, Antonella si diverte anche con i suoi ospiti e con il pubblico a casa. Il gioco in cui i telespettatori chiamano per scoprire il numero delle foglie dell'albero magico, continua ad essere uno dei più divertenti.
Antonella, prima di dar inizio alle puntate e far mettere 'le mani in pasta' ai cuoci e agli ospiti presenti nel suo magico studio, si prende sempre qualche minuto per poter interagire con il pubblico su argomenti che non riguardano per forza le ricette e in generale la cucina. Un esempio è quello dell'ultima puntata della settimana scorsa in cui, in occasione della giornata mondiale della lettura, ha ricordato a tutti questo hobby che, con l'avvento della tecnologia è stato un po' dimenticato.
Antonella Clerici sulla sua trasmissione È sempre mezzogiorno: "È folle, sono tutti folli qui"
Inizia una nuova settimana di È sempre mezzogiorno ed Antonella Clerici entra nel suo studio. Per inaugurare questa nuova puntata, la padrona di casa decide di spendere due parole sul teatro in quanto oggi, 27 marzo, è la giornata mondiale del teatro: "In tutti i teatri del mondo oggi verrà letto un messaggio sul tema del teatro e sulla pace, unendo così idealmente sia gli artisti che il pubblico".
Dopo questa piccola prefazione, Antonella, come spesso accade, esprime anche la sua idea: "Il teatro è una fabbrica di idee, di confronto, di libertà ed anche di divertimento. È anche una commedia, un po' come la commedia che tutti i giorni voi vivete qui con noi nel nostro mezzogiorno dove ci sono dei cuochi con tante ricette, tante idee ed anche un po' di sana follia come è giusto che sia". Antonella quindi ama il suo studio ed i suoi folli ospiti che, ogni giorno, tengono compagnia al pubblico non solo con tantissime ricette, ma anche con la loro spontaneità e genuinità.
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