Giorgia Soleri in conferenza stampa spiega come è riuscita a sconfiggere una grandissima paura
Finalmente è tornato Pechino Express. Questa volta i viaggiatori scelti dalla produzione di Sky gireranno per le indie alla scoperta, come sempre, di nuovi mondi. Tra i nomi più chiacchierati c'è senza ombra di dubbio quello della coppia di Federica Pellegrini e del suo marito Mattia Giunta. Dopo il matrimonio, potremmo dire che hanno trascorso una luna di miele decisamente particolare. Altri sono i concorrenti che si sono sfidati in questa corsa verso il tappeto rosso e Costantino Della Gherardesca ha voluto anche la coppia delle Attiviste, formata da Giorgia Soleri, modella scrittrice e fidanzata del cantante dei Maneskin Damiano, e la sua migliore amica Federica Fabrizio, anche lei attivista e scrittrice di Femminucce.
Durante la conferenza stampa la Soleri ha parlato di una grandissima paura che ha dovuto affrontare per intraprendere questo viaggio.
Giorgia Soleri rompe il silenzio: ecco chi l'ha aiutata ad affrontare questa paura
Durante la conferenza stampa, Giorgia Soleri ha parlato non solo del suo percorso nel programma, ma ha spiegato che uno dei principali motivi che l'ha spinta ad accettare la sfida è perché voleva portare i suoi temi, di cui parla tutti i giorni sui social, anche in tv per raggiungere un pubblico più ampio. La scelta di prendere parte al programma non è stata di certo facile: "Quando è arrivata la proposta di partecipare a Pechino il mio primo pensiero è stato ' come faccio con le malattie?', poi il pensiero successivo è stato 'starei peggio a rifiutare quest'opportunità che stare male in India'. Perché tanto, a stare male per stare male, a questo punto tanto vale andare e rischiare".
Queste sono state le sue parole dopo aver ricevuto la proposta. Giorgia ha trovato il coraggio di sconfiggere la paura di non dover star male lontanissima da casa: "È stata un'esperienza molto complessa da questo punto di vista, perché ovviamente sono stata male. La caratteristica principale delle malattie croniche di cui soffro è l'imprevedibilità. Però una grande sicurezza è stato avere al mio fianco Federica che è la mia miglore amica ed è la persona di cui mi fido e mi affido quando sto male".
"Ci sono stati periodi che avevo le allucinazioni e lei veniva da me, è stato un gioco della fiducia", confessa Giorgia spiegando che non avrebbe scelto nessuna compagna se non la sua amica Federica per affrontare questo viaggio e sconfiggere le sue paure.
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