Monica Vitti, sapete com'è finita tra lei e Michelangelo Antonioni? "Lo avrei sposato, ma è successo qualcosa"

La grande attrice romana Monica Vitti, scomparsa all'inizio dell'anno, è stata per anni la compagna del regista Michelangelo Antonioni

Monica Vitti è stata una delle attrici più grandi della storia del cinema italiano e internazionale. Capace di offrire interpretazioni magistrali sia nelle commedie che nei film drammatici, è stata la musa di numerosi registi e ha fatto la storia del cinema italiano. Nata a Roma, il 3 novembre 1931, come Maria Luisa Ceciarelli, ha debuttato sul grande schermo nel 1954, con Ridere! Ridere! Ridere! di Edoardo Anton. Negli anni Sessanta, l'attrice romana ha ottenuto fama maggiore grazie alla sua collaborazione artistica con il regista Michelangelo Antonioni, con il quale ha girato quattro film.

Proprio grazie a quei lungometraggi, pubblico e critica notarono la bravura dell'attrice, che per L'avventura ricevette la candidatura ai Nastri d'Argento come migliore attrice, e nel 1963 ottenne lo stesso premio per la Migliore Attrice non protagonista per la sua interpretazione nel film La Notte. Dalla seconda metà degli anni Sessanta, la Vitti prese parte a un numero sempre maggiore di commedie all'italiana, che la consacrarono e la resero una delle attrici più famose e amate in Italia. Indimenticabile è, ad esempio, la sua interpretazione ne La Ragazza con la pistola, film di Mario Monicelli per il quale vinse anche un David di Donatello.

Monica Vitti e Michelangelo Antonioni: ecco com'è finita la loro storia

La carriera di Monica Vitti è continuata per tanti altri anni, durante i quali ha recitato anche per registi internazionali come Luis Buñuel e Michael Ritchie. Dalla fine degli anni Novanta, però, la Vitti ha iniziato a ridurre le sue apparizioni e negli anni Duemila si è ritirata del tutto, a causa delle sue condizioni di salute. L'attrice è rimasta, però, nel cuore di tutti e anche dopo la morte, avvenuta il 2 febbraio di quest'anno, resta ancora viva nei cuori dei fan del cinema e degli italiani che la conoscono. La Vitti era sposata con il regista Roberto Russo, ma prima ha avuto almeno due altre storie importanti: una con il direttore della fotografia Carlo Di Palma e un'altra precedentemente, proprio con Michelangelo Antonioni.

I due si sono conosciuti per la prima volta nel 1957: Antonioni le chiese di doppiare una donna benzinaia nel film Il Grido. Da quel momento, i due diventarono inseparabili. Monica Vitti era il prototipo di donna e attrice che Antonioni cercava per i suoi film, e dalla collaborazione artistica nacque una bellissima storia d'amore. Una storia, però, finita nel corso di pochi anni. La Vitti conobbe Di Palma nel corso delle riprese di Deserto Rosso e qualche anno dopo i due si misero insieme.

La storia con Antonioni, come ha dichiarato la stessa Vitti, si è spenta in maniera pacata, e i due rimasero, comunque, sempre amici. In un articolo pubblicato su Vogue Italia si possono leggere le parole della Vitti sulla fine della loro storia d'amore. "Se avessi aspettato un bambino lo avrei sposato. Ma non sono arrivati. E l’assenza di un matrimonio mi ha dato la possibilità di chiudere una storia, senza passare per da quella cosa tremenda chiamata divorzio".

LEGGI ANCHE>>>Mia Martini, sapete com'è finita tra lei e Ivano Fossati? "Non ho accettato la sua richiesta"