Massimiliano Ossini, la stagione della consacrazione: i numeri impressionanti della sua 'rivoluzione gentile'

Massimiliano Ossini non è certo l'ultimo arrivato sul piccolo schermo. Tuttavia la stagione televisiva 2022-23 è quella della sua consacrazione definitiva. Tutti i meriti di un conduttore mai sopra le righe, sempre gentile e lontano dalla cosiddetta 'tv urlata'.

Massimiliano Ossini può essere considerato a tutti gli effetti un'eccellenza meridionale, essendo nato a Napoli nel settembre del 1978. Tuttavia da diversi anni è molto legato ad Ascoli Piceno, città dov'è residente insieme alla sua famiglia. Sua moglie, Laura Gabrielli, è un'imprenditrice marchigiana. La coppia, sposata da 19 anni, ha due figlie femmine e uno maschio: Carlotta, Melissa e Giovanni.

Il conduttore di origini napoletane ha studiato Scienze della comunicazione e poco più che ventenne ha iniziato a lavorare in televisione. Nei primi anni 2000 era uno dei volti di punta di Disney Channel: dal 2003 al 2006 ha condotto "Disney Club". Dopo un'esperienza come concorrente a "Notti sul ghiaccio" (come vincitore), 16 anni fa è stato ingaggiato dalla Rai, che gli ha immediatamente affidato sia "Linea verde" che "Linea verde estate", trasmissioni che ha condotto per quattro stagioni, fino al 2010.

Da Linea verde passa a Linea bianca nel 2014. Successivamente la Rai punta su di lui per format diversi da quelli precedenti: nel 2016 approda a "Mezzogiorno in famiglia", che condurrà fino al 2019. Nell'estate del 2022 gli viene affidato "Unomattina estate" e gli ottimi ascolti ottenuti dall'edizione estiva del famoso format convincono i vertici Rai a 'promuoverlo' conduttore anche per l'edizione autunnale

Massimiliano Ossini, la rivoluzione gentile

Qual è il segreto del successo di Massimiliano Ossini? Non c'è nessun segreto: il conduttore di origini napoletani è preparato, studioso, attento e professionale e lo dimostra ogni volta che si trova davanti ad una telecamera. Lui è uno dei maggiori rappresentanti della tv cordiale, educata, fatta di contenuti e non urlata, che non cavalca morbosamente la cronaca nera per fare ascolti.

A un mese dalla messa in onda della prima puntata di "Unomattina" possiamo dire che la tv di qualità di Ossini funziona. I numeri, da che mondo è mondo, non mentono e nel mese di ottobre il conduttore di Unomattina ha sempre ottenuto numeri impressionanti. La puntata di lunedì 17 ottobre ha ottenuto oltre il 20% di share, imponendosi come trasmissione più vista della mattinata. Mediatamente lo share si aggira sempre tra il 15 e il 20%, numeri altissimi considerata l'enorme concorrenza in quella fascia oraria. Una rivoluzione 'gentile' che piace ai telespettatori e alle telespettatrici, che lo premiano ogni mattina.

Chiaramente Ossini è colui che ci mette la faccia ma "Unomattina" è fatto anche di tante persone che lavorano dietro le quinte per garantire la buona riuscita del programma. La televisione italiana, così spesso criticata, ha bisogno di più programmi come "Unomattina". Il pubblico ha dimostrato di premiare contenuti di qualità e la nuova creatura di Ossini ne è la dimostrazione.