Josè Mourinho si presenta così a Trigoria: tifosi della Roma in delirio

Josè Mourinho è recentemente tornato a Trigoria per allenare i giallorossi per la nuova stagione. A quanto pare, però, non sembra essere più il Mou di prima e infatti oggi sul suo corpo porta i “segni” della sua storia recente con la Roma. Ecco di cosa si tratta

José Mário dos Santos Mourinho Félix è uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio moderno. Già dalle sue prime esperienze, poi, ha dato prova del suo grande talento. Solo nei due anni in cui ha allenato il Porto, infatti, è riuscito ad inanellare due campionati portoghesi, una Taça de Portugal, una Supertaça Cândido de Oliveira, una Coppa UEFA e, soprattutto, la coppa dalle grandi orecchie nel 2004. L'anno successivo, poi, approda al Chelsea ed anche lì si conferma una vincente nato portando a casa due campionati inglesi, due English Football League Cup, una FA Cup e un FA Community Shield. Nel 2008 approda successivamente all’Inter ed anche nel nostro campionato compie prodezze davvero strabilianti.

Con l’Internazionale, infatti, compirà una vero e proprio miracolo portando la Champions League in casa dei  nerazzurri battendo il Bayern di Monaco con una storica doppietta del “principe” Milito. Come al solito, però, Mou non si è fermato ad un solo trofeo e con i nerazzurri ha vinto anche due campionati italiani, una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Qui termina provvisoriamente la sua esperienza in Italia e per undici anni allenerà prima il Real Madrid, poi tornerà al Chelsea, dopo di che approderà a Manchester sponda United ed, infine, al Tottenham. Come al solito riuscirà a vincere diversi altri “tituli” e per questioni di brevità non staremo qui ad elencarli tutti. Basti pensare, infatti, che nel 2004 è stato insignito del titolo di miglior allenatore del mondo dall’ International Federation of Football History & Statistics.

Ecco cosa porta addosso Josè Mourinho per celebrare la Roma

Dopo la sua esperienza al Tottenham, Mourinho è passato ai giallorossi ed è riuscito ad ottenere un trofeo che non aveva mai vinto: La Conference League. In pochi sanno che lo Special One si è fatto tatuare la Champions League e l’Europa League poco dopo averle vinte. Lo stesso, allora, ha fatto per la Conference e si è infatti presentato a Trigoria sfoggiando il suo nuovo tatuaggio. Non ci sono ancora foto, però, che lo ritraggano ma siamo sicuri che l’ottimo tatuatore Alberto Marzari abbia fatto come al solito un altro dei suoi capolavori.

LEGGI ANCHE: Giovanni Allevi, l'aggiornamento sul mieloma multiplo fa preoccupare i fan: "È insostenibile"