"Nina Moric lo ha fatto davanti a nostro figlio", Fabrizio Corona inguaia la ex: accuse gravissime

Fabrizio Corona si è difeso sui social dall'accusa di evasione dagli arresti domiciliari. In un video pubblicato su Instagram, Fabrizio Corona ha voluto chiarire quanto accaduto venerdì scorso quando è stato accusato di essere evaso dagli arresti domiciliari per incontrare l'ex moglie Nina Moric. Parlando con suo figlio Carlos Maria, Corona ha detto: "Mi spiace che siamo costretti ancora a parlare e intervenire sui social delle questioni familiari che andrebbero discusse tra le mura di casa, ma non si possono discutere tra le mura di casa se questi fatti diventano pubblici e vengono riportati dai maggiori quotidiani italiani nel modo più sbagliato, soprattutto da un punto di vista legale e dell'oggettività dei fatti, perché io sono ancora un detenuto agli arresti domiciliari".

Ha poi proseguito spiegando cosa sarebbe successo quel giorno: "Raccontiamo in brevissimo, così la stampa non potrà storpiare le nostre dichiarazioni, che devono essere fatte, ciò che è successo nella giornata di venerdì. La signora Nina Moric è scomparsa dall'Italia da circa tre mesi. Non sentiva suo figlio Carlos da circa tre mesi, non lo cercava neanche. Dopo tre mesi, venerdì si è presentata cercando di poter parlare con lui. Carlos, siccome si era ripreso da un brutto periodo, mi ha chiamato chiedendomi se secondo me doveva rispondere a sua madre. Io gli ho detto di fare quello che si sentiva di fare. Lui ha preferito non risponderle, dicendole che casomai sarebbe potuta venire a trovarlo a casa".

Secondo Corona, l'intento di Moric era quello di trovare "una Postepay per farsi fare i suoi pagamenti illegali intestata a suo figlio, non pensando a cosa potesse provocare a Carlos. Dopo un'ora di ricerca della Moric di Carlo Maria, telefonando a tutti coloro che fanno parte del mio staff, la signora si è presentata in casa mia che è anche la sede operativa della mia società. In quel momento c'era solo Carlos che in questa casa non è mai da solo". Arrivata a casa del suo ex, Nina Moric "è entrata col volto coperto, ha citofonato, ha rubato la spesa, ha rubato dieci euro dal portafoglio di Carlos, ha preso la postepay, ha scaricato 25 euro e a quel punto si è recata nella stanza dove sapeva vi erano i soldi della società: 50.000 euro in contanti. Li ha presi e se li è portati via, chiamando un taxi. Ha rubato in casa del suo ex marito davanti agli occhi del figlio".

"Carlos è stato testimone di tutto", ha aggiunto Corona, e il figlio ha confermato: "Ero in casa, nel momento in cui c'è stato il furto ero presente e sono testimone oculare di quello che è successo. Purtroppo attualmente non sappiamo dove sia il denaro, non ci interessa riaverli o altro, vogliamo giustizia per le cose per cui abbiamo fatto la denuncia". Corona è poi intervenuto di nuovo, spiegando di non essere evaso dagli arresti domiciliari: "Avevo un permesso per uscire dal mio domicilio alle ore 21. Io, Carlos e la mia fidanzata Sara Barbieri ci siamo recati presso il residence dove sta la signora Moric perché io un briciolo di bene ancora le voglio. Perché se io presento una denuncia di furto con un testimone oculare che può confermare, che è il figlio, con telecamere che registrano e il taxi che la viene a prendere, lei subisce un processo che rappresenta l'umiliazione più grande di tutta la sua vita rischiando fino a tre anni di reclusione. E sarà rovinata per tutta la vita".

Una volta arrivati ​​al residence, la Moric avrebbe "cominciato a urlare come una pazza dicendo di non essere mai venuta a casa mia e che Carlos non stava bene. Quindi ha chiamato la polizia che è arrivata: ha fatto la perquisizione e non ha trovato i soldi. Anche noi abbiamo chiamato la polizia. Il giorno dopo Nina Moric ha avuto il coraggio di lasciare un'intervista al Corriere in cui ha detto che non si è mai presentata qui aggiungendo che mi avrebbe denunciato per calunnia. A questo punto io sono stato costretto a denunciarla per furto aggravato dalla somma di denaro e da Carlos che nei confronti della madre ha una soggezione e quindi c'è un'intimidazione".

Di conseguenza, Corona si è detto dispiaciuto di "essere al centro dell'attenzione per queste polemiche ma purtroppo come spesso succede io mi devo difendere così, sui social. Invito le forze dell'ordine a fare come fanno con me quando c'è un problema e a indagare subito sulla signora Moric, a metterle il telefono sotto controllo, a pedinarla e a trovare i soldi. A fare il loro lavoro". Si è poi rivolto direttamente all'avvocato dell'ex moglie invitandolo ad "avere un minimo di intelligenza e chiamare per fare una transazione, perché anche se i soldi non si trovano, e non è questo il problema, ha una denuncia per furto. L'umiliazione più grande è che ha perso un figlio e che in tribunale a denunciarla ci sarà proprio lui".