Oggi è un altro giorno, Giovanna Ralli senza filtri sul padre: "Ha fallito"

Giovanna Ralli è stata ospite da Serena Bortone a "Oggi è un altro giorno", il salotto pomeridiano di Rai Uno. La nota attrice italiana è vincitrice di due nastri d'argento ed è la moglie di Ettore Boschi. Nasce a Roma il 2 Marzo del 1935 nel quartiere Testaccio.

È un'attrice con una grandissima carriera, infatti è stata diretta dai più grandi registi del cinema italiano, come Mario Monicelli, Ettore Scola, Roberto Rossellini e Vittorio De Sica. Giovanna Ralli ha sempre avuto una passione per la recitazione e la sua prima prova di recitazione è stata all'età di 6 anni quando ha debuttato dietro la telecamera.

Oggi non sale più sul palco, ma durante la sua carriera le sono stati assegnati due nastri d'argento, uno per "La fuga" e uno per "C'eravamo tanto amati". Nell'ultimo episodio TV, ha recitato in alcune serie TV di successo come "Ho sposato uno sbirro" e "Tutti pazzi per amore". A livello emotivo, Ralli ha avuto una relazione a lungo termine con lo scrittore-produttore Sergio Aidei, e la sua relazione con l'attore Michael Caine si è incontrata sul set di "Passo Falso". Nel 1977 ha sposato l'avvocato Ettore Boschi, con il quale era stata sposata per 38 anni prima della sua morte nel 2013.

"Questo periodo mi ricordo la guerra. Avevo 6 anni… Il conflitto per noi è stato un momento terribile, abbiamo anche ospitato una coppia di ebrei una notte. A 9 anni ero già una bambina matura, ho cominciato a lavorare a 13 anni come comparsa fino a che non è arrivato il film con Vittorio De Sica. Sono stata sul set con grandi attori come Alberto Sordi, è stato straordinario, era un amico molto generoso e ci siamo fatti tante risate".

Il rapporto con la sua famiglia è stato il legame più forte che potesse mai avere, infatti con un tono molto commosso ha raccontato: "Papà si è sposata a 19 anni e a 38 è diventato nonno. Dopo la guerra gli è venuta purtroppo l’abitudine di giocare ai cavalli e abbiamo avuto problemi economici... Sei fallito, ma sei fallito onestamente. Per me la famiglia è stata sempre la prima cosa. Quando ho cominciato a fare la generica per il cinema aspettavo solo l’ora di pranzo per avere i cestini e ne portavo due e tre a casa ogni giorno, dicevo a mia madre che mi divertivo tanto ma mi svegliavo alle 5 di mattina per prendere l’autobus. Fino a 27 anni ho vissuto con loro, poi a 28 ho detto che volevo finalmente abitare da sola".

Inoltre, Giovanna Ralli racconta di aver lavorato molto all'estero e, in merito, racconta: "Non ho studiato, a 13 anni già lavoravo. I miei amici però erano colti, registi e sceneggiatori, loro mi mandavano libri e poi li dovevo leggere tre o quattro volte perché poi mi facevano domande a riguardo. Guerra e pace l’ho letto un sacco di volte. Poi ho studiato un po’ di francese e l’inglese anche perché ho lavorato a Hollywood. Ho conosciuto anche Cary Grant, che era sempre molto elegante e ha chiesto di sedersi al mio fianco una volta che ci siamo incontrati al ristorante. Non c’è stata però nessuna storia con lui perché anche se un pochino mi ha corteggiato era in partenza. Poi ho lavorato con Blake Edwards che mi ha trattato come una regina, avevo un roulotte grandissima".

Quasi al termine della sua intervista con Serena Bortone, la Ralli ha raccontato in lacrime il suo amato marito Ettore Boschi, scomparso dopo 38 anni di matrimonio con lei: "Anni di amore, complicità e tenerezza, soprattutto nell'ultimo perioso. Mi manca, sono 8 anni che non c’è, i primi 2 non sono mai uscita di casa. Se non era per una mia cara amica forse non avrei cominciato a vivere. E’ sempre con me, è stato un grandissimo amore".