Fiorello parla della grave malattia che lo ha colpito: "State attenti"

Fiorello è uno degli interpreti più apprezzati dal pubblico italiano, capace di intrattenere nel migliore dei modi il pubblico con il suo talento. Comico, cabarettista, imitatore, conduttore televisivo e radiofonico, cantante, attore e doppiatore, è uno dei ruoli televisivi italiani più famosi. L'artista ha rivelato che stava combattendo una "malattia" che era terrificante per lui.

Rosario Fiorello: da animatore turistico a showman nazionale

Nasce a Catania nel 1960, Rosario Fiorello ha una ricca esperienza lavorativa sin dalla tenera età: muratore, idraulico, falegname, operatore di pompe funebri. Nel 1975, all'età di 15 anni, inizia a lavorare come facchino di cucina in un villaggio turistico della Valtur, Isola Capo Rizzuto.

Una notte, all'anfiteatro del villaggio, prese il microfono e suonò una versione parodia del singolo "Moonlight Serenade", che conquistò il pubblico. Dopo aver visto la sua esibizione, la direzione gli ha proposto di fargli fare diversi mini spettacoli all'interno del villaggio. Contestualmente, anche Fiorello ha iniziato a sostituire il collega malato, cimentandosi nell'attività da deejay. L'anno successivo, ha raggiunto il mondo radiofonico al Radio Master Sound nella sua città, con una trasmissione sonora estiva.

Dopo un breve servizio militare, dove si esibì anche in caserma, Fiorello tornò in Sicilia e continuò a lavorare come animatore nei villaggi turistici. Il suo talento lo ha portato a viaggiare in giro per l'Italia, ma anche in Costa d'Avorio e Tunisia.

Un aneddoto interessante sul passato di Fiorello è il suo provino con Pippo Baudo per lo spettacolo "Fantastico". Fiorello è stato rifiutato da Baudo durante l'audizione per aver parlato troppo: “Sei bravo ma sei lungo”, furono le parole di Pippo Baudo, dichiarando di non essere alla ricerca di un presentatore.

Successivamente, Fiorello è entrato nel mondo dello spettacolo e ha iniziato a condurre programmi su Radio Deejay. Dagli anni Novanta ha acquisito notorietà per le sue esibizioni in programmi TV karaoke e Festivalbar. In quel periodo esordisce anche come cantante partecipando al Festival di Sanremo con il singolo "Finalmente tu".

Rosario Fiorello e la confessione dell'artista

Quegli anni per Fiorello sono stati segnati da una frenesia particolare: è passato da animatore turistico, a deejay, fino a condurre importanti programmi televisivi. Così è iniziata la sua "malattia": per reggere i ritmi frenetici lo showman iniziò a fare uso di sostanze stupefacenti, fino a dipendere dalla cocaina.

Superare la dipendenza non è stato facile, ma con il tempo e molta determinazione ce l'ha fatta. Ad aiutarlo sono i ricordi di suo padre, morto per un infarto nel 1990. Nel 2004 Fiorello ha rivelato il suo hobby in un'intervista a Vanity Fair: “Era la metà degli anni Novanta, giravo con le guardie del corpo, addetto stampa, segretarie”.

Ha poi proseguito aggiungendo: “Non parlavo più con nessuno, tiravo cocaina. Mi sentivo un duro e invece ero un pupazzo” ha proseguito il conduttore. In un’altra intervista per il Corriere della Sera ha dichiarato: “Per me è stata una malattia. La cocaina è il diavolo, ti illude di non essere solo, ti convince di essere il più forte”. Infine, Fiorello spiega come è riuscito a uscire dalla sua dipendenza: “Ne sono uscito grazie a lui” ha affermato indicando una foto in bianco e nero. Poi precisa: “Non potevo tradire mio padre, uno che si batteva contro il traffico di droga“.