Ylenia Carrisi, le figlie di Albano rompono il silenzio in diretta tv: non era mai successo

Nel momento in cui Ylenia è scomparsa, il pubblico e la famiglia Carrisi sono rimasti profondamente scioccati. Era il 1993 quando la ragazza chiamò per l'ultima volta sua madre Romina: poi ha fatto perdere completamente le sue tracce. È difficile immaginare il dolore che provano ancora oggi tutti coloro che amano Ylenia, che continuano a convivere con l'incertezza di ciò che le è realmente successo. "Per anni è stata un tabù", ha spiegato Cristel Carrisi, la quale aveva solo 8 anni quando la sorella è scomparsa. Ora lei e Romina Jr sono pronte a parlare di nuovo della loro amata Ylenia.

"La scomparsa di Ylenia? Per anni è stato un macigno sul cuore. Oggi è giusto che ne parliamo, fa onore al suo ricordo". Questa la confessione inaspettata condivisa da Romina e Cristel Carrisi nell'ultima puntata di Oggi è un altro giorno, il talk show pomeridiano condotto da Serena Bortone su Rai1: è stata la prima volta in assoluto che le figlie di Albano Carrisi e Romina Power hanno deciso di rompere il silenzio e ricordare la scomparsa della sorella avvenuta a New Orleans nel gennaio 1994, senza approfondire i gossip o le voci incontrollate degli ultimi anni, ma con parole nuove e profonde.

Per tanti anni, mentre i genitori hanno rilasciato interviste sulla tragedia e risposto alle domande dei giornalisti, Romina e Cristel hanno sempre preferito tacere sulla sorella, forse per umiltà, o forse semplicemente per rispettare il dolore di tutta la famiglia, ma nella puntata trasmessa ieri di Oggi è un altro giorno, tutto è venuto più facile e naturale, infatti si è parlato di sorellanza, famiglie ingombranti e famiglie che scegliamo, gioie, dolori e incomprensioni, grazie a alla presenza di Nancy Brilli e Chiara Noschese, che hanno presentato lo spettacolo teatrale Manora (scritto da Margaret Mazzantini) che tratta proprio del rapporto tra due sorelle. Tra un filmato e l'altro, con un collegamento dalla Croazia, è arrivata la sorpresa inaspettata di Cristel, che prima ha parlato della profonda relazione con Romina, e poi, insieme a sua sorella, ha accettato di ricordare Ylenia.

"Ultimamente ne stiamo parlando molto di più. Per anni è stato un macigno nel cuore e nelle nostre menti. E poi veniva sempre dall'esterno, era sempre un'informazione che volevano prendere da noi. E avevamo pudore nel parlarne", ha ammesso Romina Carrisi, visibilmente commossa, facendo anche delle rivelazioni inedite: "Però pian piano, grazie alla terapia stiamo cercando di superare questo trauma perché è stata una vera e propria tragedia. Attraverso delle lettere che abbiamo trovato, parlando con un amico di Ylenia abbiamo scoperto altre sfaccettature di Ylenia che hanno unito ancora di più me e Cristel".

La loro confessione non è passata inosservata a Serena Bortone, la quale ci ha tenuto a sottolineare che "quando se ne parla, ci si riappropria del dolore: il dolore non passa ma fa parte di te e ti aiuta a crescere". È qui che ha preso la parola anche Cristel, che ha aggiunto: "Per anni è stato un tabù Ylenia e non è neanche giusto nei suoi confronti. E' giusto che se ne parli, aiuta a noi, fa onore al suo ricordo e quindi parliamone. Siamo state fortunate ad avere lei come sorella ed è bello anche riscoprirla negli anni, con la maturità del poi. Io continuo a scoprire una nuova sorella in lei".