Leo Gullotta, il terribile dramma ha cambiato tutto: è successo all'improvviso

Era il 1946 quando è nato il grande attore siciliano, cabarettista e comico. Stiamo parlando di Leo Gullotta, che ha avuto anche un grande successo nel mondo del cinema. Ultimo figlio di una famiglia numerosa, è entrato per la prima volta nel mondo dello spettacolo al Teatro Massimo Bellini di Catania. La sua carriera ha avuto un incredibile successo sia nel cinema che nel teatro. È anche noto per essere il doppiatore di Joe Pesci. Suo padre, pasticcere professionista, è sempre stato per lui un punto di riferimento molto importante. È da lui che ha imparato la responsabilità e la giustizia, oltre a valori come il rispetto e l'amore. A questo proposito, in un'intervista, ha affermato il modo in cui suo padre ha interagito con lui: "Mi ha spiegato con parole giuste cosa fosse la dignità, la libertà, il rispetto verso il denaro e non l'apparenza alla linea del denaro, all'accumulo, in stile Mastro Don Gesualdo".

Nel 1995 Leo Gullotta ha fatto coming out ed ha anche toccato l'argomento nella sua autobiografia, "Mille fili d'erba". Nel 2011 lo abbiamo visto come produttore con Fabio Grossi. In quell'occasione ha realizzato il documentario In arte Lilia Silvi. Nel 2012, con questo progetto è persino riuscito a portare a casa il Nastro d'argento per il miglior documentario cinematografico. Tuttavia, a causa della perdita di una persona a lui così cara, Leo Gullotta ha dovuto affrontare un momento molto difficile della sua vita. Riguarda sua sorella. Non passa giorno senza che l'attore esprima un pensiero alla sua amata sorella, una donna che ha perso la vita molti anni fa. È stato un duro colpo per l'attore, che ancora oggi non è riuscito a superarlo. Ha definito quel periodo come il più buio della sua vita. Ne ha parlato lui stesso  nello show di Caterina Balivo "Vieni da me".

In quell'occasione, con predilezione per i ricordi d'infanzia, ha raccontato di aver vissuto nella sua casa a Catania, dove sua madre svolgeva il ruolo di generale e doveva badare a sei figli. Ha poi continuato a parlare della sorella scomparsa: "Una delle mie sorelle però ci ha lasciato purtroppo troppo presto per un'embolia. Allora non c'erano gli strumenti medici per salvarla". Leo Gullotta, nel salotto di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, di recente ha parlato d'amore e del suo compagno: "Sto con la stessa persona da 42 anni - ha spiegato l'attore, che poi ha aggiunto - la prima fase è chimica, poi spunta il sentimento, la condivisione, il feeling, un pizzico di umorismo e di gioco, il sapere ascoltare e amare ma senza invadere lo spazio dell'altro. L'amore è una cosa importante, l'accoglienza".

Leo Gullotta ha parlato per la prima volta della sua omosessualità nel 1995, rispondendo semplicemente alla domanda di un giornalista: "Quando me l'hanno chiesto, ho risposto: Sì, perché? Mi dica. Tutto qui, non c'è niente di malato", ha spiegato ai microfoni de I Lunatici su Radio 2 . L'attore è sempre stato molto riservato sulla sua vita privata, tenendo sempre fuori dai riflettori il suo partner di lunga data, con il quale ha trascorso oltre 40 anni della sua vita. Nel 2018, a due anni dall'approvazione della legge Cirinnà sulle unioni civili, Leo Gullotta ha sposato il suo compagno: "Mi sono sposato con il mio congiunto, ora si dice così, compagno da una vita, marito, insomma la persona che si ama, e ho cercato di comunicare la gioia e la conquista di un diritto", ha raccontato l'attore a Ossi di Seppia.