Scanno, una perla nascosta nel cuore dell'Abruzzo: tra paesaggi mozzafiato e dolci famosi nel mondo

A 1.050 metri sul livello del mare, Scanno è un piccolo paese immerso nel verde della Valle del Sagittario. Considerato uno dei Borghi più belli d'Italia, Scanno si trova nel cuore del Parco Nazionale d'Abruzzo ed è una meta ideale sia in estate che in inverno. I suoi paesaggi mozzafiato hanno attratto turisti da tutte le parti d'Italia e in particolare i fotografi, non a caso è chiamato da alcuni "la città dei fotografi", tra loro hanno visitato questi luoghi restandone completamente ammaliati Henri Cartier-Bresson, Hilde Lotz-Bauer e Mario Giacomelli. Una delle foto scattate da Mario Giacomelli, detta "Scanno's Child", è entrata nella collezione fotografica del Museum of Modern Art di New York.  Il paese di Scanno mette d'accordo tutti, dai più sportivi con il trekking e i percorsi in mountain bike, allo sci di fondo, ai più romantici con passeggiate a cavallo sulla riva del lago, panorami suggestivi, e intimi ristorantini tradizionali. Una menzione particolare merita il Lago di Scanno, unico lago naturale d'Abruzzo, definito anche "un cuore nel cuore d'Abruzzo".

In molti lo conoscono perché sul web girano tantissimi video di orsi Marsicani, in particolare della famosa Gemma con i suoi cuccioli, che con le loro scorribande girano tra il paese e il lago in cerca di cibo. Non è insolito, infatti, trovare caratteristici cartelli per le strade del paese che indicano il giusto comportamento in caso di questi "strani incontri". Tipici sono anche i gioielli realizzati con il metodo del "Tombolo", un'antica tecnica utilizzata per la fabbricazione di centrotavola e merletti, o anche quelli tradizionali come le "manucce"( un anello con due mani che si tengono e che se aperto scopre un cuore, gioiello solitamente usato per ufficializzare i fidanzamenti) o ancora "la Presentosa". Elemento distintivo dell'identità delle donne scannesi di un tempo, erano senz'altro i bellissimi abiti tipici, con i particolari bottoni-gioiello adatti a combattere il freddo nelle stagioni più dure, non a caso nel centro del paese vi è il museo della lana dedicato alla storia del paese e all'arte pastorale.

Il paese racconta anche una particolare storia e tradizione culinaria. Famoso, infatti, è il  "Pan dell'Orso", esportato perfino oltre confine. un dolce a base di mandorle e miele di cui non potevano fare a meno i pastori durante la Transumanza. Il tipico Dolce è stato rivisitato da Angelo Di Masso, un'eccellenza della pasticceria che ha collaborato con il ben noto Maestro Pasticcere Iginio Massari e che è stato capitano della squadra italiana ai Campionati Mondiali di Pasticceria a Lione con medaglia di bronzo e Premio delle Stampa per il miglior dolce al cioccolato.

Angelo insieme all'intera famiglia si trova nel paese con la sua pasticceria "Di Masso", in cui è impossibile non fermarsi per un dolce tradizionale e non. La famiglia di Masso è legata al territorio dove ha scelto di rimanere nonostante le difficoltà di una piccola realtà amministrativa. Lo stesso Angelo parla così dell' amore per la sua professione e dei luoghi in cui è cresciuto: “Nei miei dolci ci metto amore, passione e testa. L’amore per il territorio mi guida nella scelta delle materie prime; la passione mi anima quando impasto, bisogna accarezzare e sfiorare con delicatezza la pasta; infine, i dolci vanno progettati  con la testa, come se fossero edifici tenuti insieme dal giusto equilibrio degli ingredienti."

Il Parco Nazionale d'Abruzzo è pieno di straordinari tesori, tutti da scoprire, come Scanno che è un vero Gioiellino del Sud Italia, al confine del Regno delle Due Sicilie!