Sanremo 2022, che dramma per Amadeus! L'annuncio ha sconvolto tutti: "Non ci sarà"

Manca pochissimo all'inizio del Festival di Sanremo 2022 e in queste ultime ore è arrivata una notizia che ha lasciato tutti senza parole: Beppe Vessicchio al momento non può garantire la sua presenza sul palco dell'Ariston. Il direttore d'orchestra che avrebbe dovuto dirigere la band "Le Vibrazioni" in gara tra i Big ha rivelato all'Adnkronos durante l'evento canora di essere positivo al Covid da diversi giorni. Per questo motivo non ha potuto assistere alle prove al Teatro Ariston, ma hanno messo già a disposizione un sostituto.

"Sono a casa positivo. Ho dovuto mandare un sostituto a fare le prove con 'Le Vibrazioni'. Spero entro lunedì di riacquisire la libertà e poter raggiungere Sanremo in tempo per il Festival", ha annunciato il celebre direttore d'orchestra napoletano. Beppe Vessicchio è risultato positivo al Covid e ha pochi sintomi. Preferirebbe aspettare ancora qualche giorno prima che di sottoporsi a un tampone di fine quarantena per vedere se è guarito dal Coronavirus. Per fortuna Beppe Vessicchio non mostra sintomi gravi e spera di riprendersi in tempo per l'inizio della 72esima edizione del Festival della canzone italiana, in programma la prossima settimana dall'1° al 5 febbraio: "Ho ancora un po' di raucedine e quindi voglio aspettare a fare il tampone ancora un paio di giorni. Non voglio rischiare di risultare ancora positivo", ha aggiunto Vessicchio.

Nel corso dell'intervista all' Adnkronos, il musicista ha ammesso che con la diffusione del virus quest'anno, i preparativi per il Festival di Sanremo sono diventati più complicati: "Quest'anno con la enorme diffusione del virus è forse ancora più complesso dell'anno scorso. Hanno avuto già diversi casi nell'orchestra e nel coro. E nel coro, che prova e si esibisce naturalmente senza mascherina, questo vuol dire ogni volta far stare a casa tutti per diversi giorni e convocare gli altri. Ci vuole grande pazienza. Ma io sono fiducioso".

A rendere un po' meno pesante il tempo vissuto in quarantena dal maestro ci stanno pensando Alexa, l'assistente intelligente di Amazon, e chi lo vota al Quirinale. In questi giorni, l'assistente di Amazon è stato ironicamente invocato in alcune vignette come l'unico che può consigliare un candidato credibile per il Quirinale. E lo staff di Amazon a quanto pare ha optato per una scelta all'insegna della satira e del prossimo Festival di Sanremo. Alla domanda: "Alexa scegli il presidente della Repubblica", l'assistente risponde senza indugiare: "Direi qualcuno che sa mettere d'accordo tutti gli italiani, metterli tutti d'accordo. Ecco, propendo per un grande direttore d'orchestra: io scelgo Beppe Vessicchio".

Il grande maestro non poteva che prenderla scherzosamente, commentando così : "L'ho saputo e mi fa molto ridere. Ma la prima a candidarmi è stata Luciana Littizzetto, che dice sempre che metterei d'accordo tutti e che sto bene anche sulle banconote per la mia somiglianza con Giuseppe Verdi ritratto sulle mille lire. Mi ricordo sempre quel film dove uno si trova a fare il presidente per caso. Comunque dovessi andare al Quirinale, come prima cosa cercherei di far fare pace a tutti. C'è un'aria tossica in giro, data dalla paura e dall'incertezza. Bisogna tornare ad essere fiduciosi", ha concluso Beppe Vessicchio.