Alberto Angela, adesso cittadino Onorario di Ercolano: "Grazie Alberto per le straordinarie emozioni"

Dopo Napoli e Pompei, anche Ercolano ha deciso di concedere la cittadinanza onoraria ad Alberto Angela. Il famosissimo divulgatore ha parlato del fascino di Ercolano e del Miglio d'Oro nell'episodio "Miracoli" trasmesso il 18 gennaio.

Nel suo programma "Miracoli - La penisola del tesoro" Alberto ci ha accompagnati e ci accompagnerà, ancora per poco, lungo la scoperta delle meraviglie di tutta l'Italia. Qualche giorno fa, la puntata vedeva come protagonista la città di Ercolano, un episodio  senza dubbio, incredibile, dove è stato possibile ammirare gli scavi e passeggiare nei luoghi della memoria di un posto che sembra così lontano nel tempo ma ancora così straordinario nella sua bellezza.  Fondata dagli Osci nel VII secolo a.c. come informa Strabone, anche se la tradizione la voleva fondata da Ercole, che così da lui prese il nome, passò in seguito sotto il dominio degli Etruschi e quindi dei Sanniti. Seguì la stessa sorte di Pompei e, dopo aspre battaglie, divenne nel 90 a.c. Silla la annetté come Municipium sotto il dominio di Roma.

Al momento dell'eruzione del Vesuvio, diversamente da Pompei, che fu seppellita da una pioggia di cenere e lapilli, Ercolano venne travolta da una marea di fango e detriti vulcanici, che diedero luogo, solidificandosi, ad una sorta di banco tufaceo durissimo, alto tra gli 8 e i 15 m., all'interno del quale si conservarono, molto meglio che a Pompei, i piani e i soffitti delle costruzioni e anche tutti i materiali organici, come il legno, tessuti, carta, cibi, ecc., per cui offre una visione unica al mondo della vita privata antica romana.

Alberto ci ha condotto nella città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. e ha saputo trasportare i telespettatori in un tempo diverso, antico, intriso di odori e sapori sconosciuti, originari quasi arcaici. La dedizione e la cura nel suo lavoro ha colpito particolarmente gli abitanti di Ercolano e in primo luogo, il primo cittadino. Il sindaco Ciro Buonajuto, ha infatti comunicato che, innanzitutto ringrazia il divulgatore per aver fatto conoscere le meraviglie della sua città. Grazie Alberto Angela per le straordinarie emozioni che ci hai regalato raccontando le magnificenze del Miglio d’Oro, l’eleganza di Villa Campolieto, il fascino senza tempo del Parco Archeologico di Ercolano.

Ancora una volta, accendendo i riflettori sul nostro straordinario patrimonio artistico, architettonico e archeologico hai dato eco e sostanza alla sfida culturale che come Amministrazione stiamo portando avanti da anni. Cultura, turismo e legalità restano i capisaldi della nostra azione per sviluppare un indotto sociale ed economico.

Per questo motivo, di concerto con tutta la maggioranza in consiglio comunale, abbiamo deciso di avviare l’iter di conferimento della cittadinanza onoraria di Ercolano ad Alberto Angela. Un riconoscimento, ma anche un ringraziamento, al giornalista divulgatore che attraverso i suoi documentari ha saputo raccontare e far scoprire o riscoprire la straordinarietà del nostro territorio contribuendo alla sua fama a livello mondiale”.

Presto,quindi, Alberto Angela diventerà anche Cittadino Onorario di Ercolano, essendo già Cittadino Onorario di Napoli e Pompei. Nell'estate del 2018, nel mese di giugno, al promotore è stata conferita la cittadinanza onoraria di Napoli, conferitagli nel corso di una grande cerimonia al Maschio Angioino dall'allora sindaco Luigi De Magistris. Tuttavia, sempre nel 2018, in ottobre, Alberto Angela ha ricevuto anche la cittadinanza pompeiana: spesso nei suoi programmi il conduttore parlava del Parco Archeologico di Pompei e dell'eruzione del Vesuvio nel 79, che distrusse la fiorente città ove vi si insediarono i romani, in quanto evidenziato dagli scavi.