Biagio D'Anelli ha appena lasciato la casa del Grande Fratello Vip, ma è già un diluvio. Un'intervista a Casa Chi, un ex Gieffino, lo ha trascinato ad alcuni dei suoi ex compagni di reality. L'editorialista ha criticato Giucas Casella, Manila Nazzaro e Carmen Russo, accusandoli di falsità.
“Ho cambiato idea su qualcuno dall'esterno all'interno? Direi piuttosto che ho cambiato idea per tutti. Bad Manila, Giucas Casella, Carmen Russo, perché poi ho visto dei loro film specifici. Mi fa ridere che abbiano una bugia pazzesca che hanno acquisito nei tre mesi in cui hanno pascolato. Ad esempio, Manila è venuta da me per dirmi "sei un vero uomo, ti proponi a Miriana". Ma poi si nasconde in bagno con Carmen e Katia per dire che è la mia strategia. Hanno detto che avevo intenzione di prendere Miriana. la verità è che mi sono innamorato di lei. Come possono queste persone avere una faccia bruna per offrirmi un caffè con un sorriso, ma poi parlare di me nella stanza? La notte non dormirei al loro posto".
Biagio critica Giucas Casella e Sophie Codegoni
D'Anelli ha spiegato perché pensava che il paragnosta che era con lui fosse un falsario: “Ho visto delle cose davvero brutte. Giucas Casella ha fatto delle rivelazioni oggi su di me che sembra fare un altro reality show. Non capiva che fosse un GF Vip. Miriana davanti a lui, con gli occhi sul cuore, confessa di amarmi, e lui risponde "no tesoro, è stata tutta una strategia, credimi, lo conosco molto bene". Ho mangiato solo una volta con Giucas Casella e basta.
Sbattere anche per Sophie Codegoni, colpevole di aver usato due pesi e due misure con Gianmaria e Alessandro: “Ancora non credo ad Alessandro e Sophie perché è troppo presto. L'ho vista irregolare e gliel'ho detto in faccia. Non è coerente, ha buttato giù Gianmaria dal letto e mi ha fatto tenerezza, e io l'ho fatto dormire con me. Il giorno dopo, Sophie mi ha dato tutto il falso moralismo "sai perché ci vogliono anni per andare a letto con un uomo". Ma poi è entrato Alessandro e il giorno dopo era a letto con lei. Per me sono come i soldi del Monopoli, falsi".
