Gabriele Rossi 'pentito': “Ho pagato sulla mia pelle” - L'indiscrezione

Aveva conquistato il secondo posto nella prima edizione del GF Vip, in quel tempo condotto da Ilary Blasi, e quasi soffiato il podio - e la vittoria - ad Alessia Macari. Ma l'esperienza vissuta da Gabriele Rossi non viene raccontata dall'attore come un ricordo memorabile.

Dalla dichiarazione dell'attore, la partecipazione al Reality 'Grande Fratello Vip' avrebbe messo successivamente Gabriele in una posizione scomoda con conseguenze dure come porte in faccia e telefoni riattaccati da parecchi produttori cinematografici.

In un'intervista dichiarò: "Un attore che vuole far carriera se partecipa ad un Reality come il GF Vip, poi non viene preso di buon occhio. Dopo la mia partecipazione alla trasmissione, per 2 anni mi hanno mi hanno rifiutato ai provini. Adesso è da appena un anno che, per fortuna, ho ripreso".

Gabriele Rossi ha poi dichiarato di essere stato 'costretto' a detta sua - dai "piani alti di Mediaset" - a partecipare al Reality, con la promessa di un ruolo nella seconda stagione della fiction "Solo Per Amore". Effettivamente, dopo il Grande Fratello Vip, Gabriele Rossi ha interpretato il personaggio di Alberto Casagrande.

Ma non finisce qui, continua dichiarando: "Quando i piani alti della Mediaset ti convocano per decidere se partecipare o meno, in quel momento la tua scelta l'hai fatta già. Sono loro che scelgono per te. Ecco perché ho partecipato al GF Vip. Non è mai una tua scelta, c'è sempre qualcuno che decide al posto tuo. L'ho pagato sulla mia pelle".

Gabriele Rossi e l'inaspettato ripensamento subito dopo il Grande Fratello Vip: "Ringrazio Dio per averlo fatto"

Nel tempo però, l'opinione dell'attore cambia inaspettatamente. Dopo il Reality, prima del provino andato male, ha annunciato: "Grazie a Dio che ho partecipato".

Continua dichiarando: "Partecipare di nuovo al Grande Fratello Vip? La prima volta è come il 'grande amore' e il secondo diventa maturazione della sofferenza del primo, per la convivenza con persone sconosciute e l'imminente 'isolamento'. Quando scegli di partecipare ad un Reality come questo la tua carriera è appesa ad un filo. Sei davanti ai riflettori a 360 gradi e non puoi tirarti indietro. Ti chiedi cosa ci sia fuori di migliore, se hai sbagliato tutto o se è questo quello che vuoi. Servi al pubblico e al mondo te stesso su un piatto d'argento. La tua vita, la tua carriera: è tutto in gioco".

Conclude aggiungendo: "Penso che da un punto di vista lavorativo il Grande Fratello Vip mi abbia, in qualche modo, aiutato. Sono felice per il secondo posto e per come si è concluso. Non mi sono mai comportato male, l'opinione che si sono fatti su di me è stata davvero importante perché non sono mai caduto in situazioni scomode.
Ho notato che prima, quando mi incontravano per strada, mi chiamavano con il nome del personaggio che interpretavo. Mentre adesso no. Adesso quando mi incontrano per strada mi dicono: 'Ah, Gabriè!".