Irma Testa: "La reazione di mia madre quando le ha detto di essere lesbica"

La campionessa Olimpica di Tokyo 2020 (bronzo) Irma Testa ha deciso di fare coming out poche ore fa. L'atleta, originaria di Torre Annunziata in provincia di Napoli, ha dichiarato di essere lesbica nel corso di un'intervista a Vanity Fair. "Le persone che mi stanno vicina da anni lo sanno ma ora è giusto che anche gli altri vengano a saperlo: sono lesbica", è la sua dichiarazione. La ragazza, consapevole del suo ruolo di icona in quanto campionessa olimpica, è andata più nel dettaglio, spiegando perché nel mondo dello sport l'argomento a volte sia ancora tabù.

"Parlare di orientamento sessuale nel mondo dello sport ha un valore speciale - prosegue l'atleta - perché nello sport agli atleti è richiesto essere perfetti. Per molti l'omosessualità è sinonimo di imperfezione. Ci sono tanti atleti rimasti in silenzio per paura di danneggiare la propria immagine. Fino a pochi mesi fa, era lo stesso anche per me. Ma quella medaglia di Tokyo è diventata il mio scudo Adesso che l'atleta Irma è salva e al sicuro, la donna Irma può essere sincera".

La ragazza di Torre Annunziata ha anche raccontato il momento in cui ha detto a sua madre di essere attratta dalla donne. "Quando gliel'ho detto non avevo neanche 16 anni. Lei l'ha presa con naturalezza. Mi ha detto che se ero felice così, per lei andava bene. Mi sbagliavo perché prima di dirglielo pensavo che non mi avrebbe capito".

Sul suo amore per la boxe, la disciplina in cui ha vinto la medaglia di bronzo a Tokyo, Irma ha dichiarato: "Ho scoperto un mondo. E ho scoperto che esistono posti in cui non interessa a nessuno chi ti piace e chi no".

La ragazza di Torre Annunziata è entrata a suo modo nella storia dello sport italiano in quanto prima donna di sempre a vincere una medaglia nella disciplina della boxe. L'amore per questo sport è arrivato grazie a sua sorella Lucia, che glielo ha suggerito quando era ancora una ragazzina. La lunga gavetta nella Boxe Vesuviana e la conoscenza del maestro Zurlo le hanno permesso di arrivare a rappresentare l'Italia alle Olimpiadi di Tokyo. "Anche se è una disciplina individuale, nella boxe conta moltissimo il gioco di squadra", dichiarò pochi giorni la vittoria della medaglia alle Olimpiadi.

Irma Testa compirà 24 anni tra pochi giorni, essendo nata il 28 dicembre del 1997 a Torre Annunziata. Prima della vittoria di Tokyo aveva ottenuto un altro importantissimo trofeo: campionessa mondiale dei pesi piuma nel 2019. Il suo soprannome è "Butterfly" per via dell'agilità mista a leggiadria dei suoi movimenti. In più Muhammad Alì è una della sue fonti di ispirazione e la celebre frase del pugile "Vola come una farfalla, pungi come un'ape" è una delle sue citazioni preferite di sempre.