Il Giro d'Italia torna in Campania. I sindaci dei Campi Flegrei esultano per la tappa del prossimo Giro d'Italia dedicata a Procida, Capitale Italiana della Cultura 2022. Il percorso, lungo ben 149 km, prevede la partenza da Napoli per raggiungere i Campi Flegrei attraverso discesa Coroglio, Bagnoli e Pozzuoli; i ciclisti percorreranno poi 5 volte un circuito di circa 19 km tra Bacoli e Monte di Procida.
"Finalmente ce l'abbiamo fatta", scrive il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione. "E' una gioia immensa, frutto di un grande lavoro istituzionale che ha coinvolto i sindaci flegrei e la Città metropolitana di Napoli. La corsa ciclistica più importante della nostra nazione, e tra le più importanti al mondo - aggiunge Della Ragione - attraverserà 5 volte la nostra città. Per 5 volte mostreremo a milioni di appassionati la meraviglia del Castello Aragonese, di Miseno, del Palazzo Imperiale, della Città Sommersa di Baia. Per cinque volte, in una delle tappe più belle della corsa rosa, mostreremo al mondo il lago del Fusaro, la Casina Vanvitelliana, l'antico porto militare di Miseno. Bacoli e il Monte di Procida, i Campi Flegrei, affacciati sulla Capitale della Cultura 2022, Procida".
Anche Peppe Pugliese, sindaco di Monte di Procida, mostra tutto il suo entusiasmo per le tappe campane del Giro d'Italia 2022: "Dopo ben 45 anni – scrive – la corsa rosa torna nella nostra città. Una splendida notizia. Da sindaco ho sempre sognato di riportare il Giro a Monte di Procida, convinto che potesse essere un momento eccezionale di promozione dei valori sportivi, ma anche di crescita turistica e culturale. L'arrivo della carovana del Giro darà una straordinaria visibilità nazionale e internazionale alle incomparabili bellezze paesaggistiche e culturali della nostra città e di tutti i Campi Flegrei, e tutto questo è stato possibile grazie ad una straordinaria sinergia amministrativa".
Pugliese inoltre ringrazia "la Città Metropolitana , il sindaco uscente e il nuovo sindaco che in continuità amministrativa ha deciso di confermare questo importante evento per i nostri territori", nonché "Elena Coccia, persona colta e determinata, delegata alla cultura della Città Metropolitana di Napoli, che ha capito quanto questo evento potrebbe rappresentare anche un formidabile carburante per la crescita culturale dei nostri territori. Mi tremano le gambe al pensiero del lavoro che ci attende, ma allo stesso tempo mi scalda il cuore e mi gonfia il petto di orgoglio la convinzione che il nostro Comune ne trarrà benefici sportivi, sociali, lavorativi e di promozione turistica. Insieme vivremo qualcosa di straordinario".