Si è conclusa da una settimana la terza stagione della serie ' I bastardi di Pizzofalcone', la storia che ha tenuto incollati allo schermo svariati milioni di telespettatori italiani. Dopo la bellissima notizia fornita da Massimiliano Gallo che la quarta stagione è già in lavorazione, facciamo un viaggio nelle più belle location della serie.
Fare un viaggio nella serie tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni è come addentrarsi da turista nel cuore di Napoli, infatti, nella terza stagione de 'I Bastardi di Pizzofalcone', sono stati molti i luoghi scelti per le riprese mozzafiato e per le piccole storie di tutti i giorni che hanno fatto eccitare, arrabbiare e emozionare moltissimi italiani. Ora ve ne diremo alcune.
Complesso Monumentale Sant'Anna Dei Lombardi
E' l'emblema del Rinascimento partenopeo, con sculture e affreschi di moltissimi artisti toscani: il luogo però più suggestivo resta la 'Sagrestia Vecchia' dove si trovano gli affreschi di Giorgio Vasari e di Guido Mazzoni.
Piazza del Mercato
In diverse scena della serie, i protagonisti passeggiano qui, un luogo che contiene la storia più cruenta di Napoli: Piazza del Mercato. Qui nacque la rivolta di Masaniello nel 1647 contro la fortissima pressione delle tasse imposte dal governo spagnolo: il rivoltoso, una volta ottenuto il potere impazzì (ma questa è un'altra storia).
Lungomare Caracciolo
E' una delle piccolissime spiagge risparmiate dal mare, un lembo di terra in cui scogli e mare fanno a gare a dare spettacolo o a creare un rifugio a chi a bisogno di sole.
Piazza dei Martiri
E' una delle piazza più caratteristiche del Quartiere Chiaia, con moltissimi negozi e boutique di alta classe, ubicata proprio tra via Toledo e Piazza Vittoria a pochissimi passi dal mare
Rione Sanità
Uno dei più antichi quartieri di Napoli, quello che ha dato i natali a Totò ed ispirato Eduardo De Filippo per una delle sue commedie più famose ('Il Sindaco del Rione Sanità').