Teulada, svolta nell'omicidio dello chef Alessio Madeddu: l'assassino confessa

Svolta nella notte nell'omicidio dello chef sardo Alessio Madeddu, noto al grande pubblico per la sua partecipazione al reality "4 Ristoranti" di Alessandro Borghese. Nelle ultime ore è stato arrestato un panettiere di Sant'Anna Arresi, paese della zona, Angelo Brancasi, originario di Erice in Sicilia. L'uomo avrebbe confessato e ammesso le sue responsabilità.

Secondo quanto riportato, i carabinieri sono risaliti all'uomo attraverso testimonianze e immagini del sistema di videosorveglianza. L'arma del delitto non è un'accetta, come sembrava nelle prime ricostruzioni, ma un coltello. Il movente sarebbe di natura passionale. Madeddu, il cui cadavere è stato ritrovato davanti al suo ristorante di Porto Budello, "Sabor' e mari", sarebbe stato ucciso perché aveva una relazione con la moglie di Brancasi, che lavora nel ristorante del cuoco. Brancasi è stato portato nel carcere di Uta.

In tarda mattinata è stata organizzata una conferenza stampa per spiegare ulteriori dettagli sulla rapida indagine che ha portato all'arresto di Brancasi. L'omicidio è avvenuto mercoledì sera. A ritrovare il corpo, giovedì alle 9, è stata la figlia di Madeddu, che era andata a trovare il padre, detenuto ai domiciliari dopo essere stato condannato con l'accusa di tentato omicidio, per aver tentato di investire alcuni carabinieri con una ruspa.

Questi i fatti che hanno portato alla tragedia: Madeddu è stato affrontato mercoledì sera da Brancasi, giunto a "Sabor'e mari" per chiedergli delucidazioni in merito al rapporto dello chef con la moglie dell'assassino, dipendente stagionale del ristorante a Porto Budello. Il panettiere, incensurato, padre di due figli, ha portato con sé un coltello, che ha poi usato per colpire Madeddu al termine di una lite. L'arma non è stata ancora ritrovata.

Dopo l'omicidio Brancasi si è disfatto del coltello, gettandolo in una zona di campagna. Al momento i carabinieri stanno perlustrando l'intera area per trovarlo. Ieri sera, pentito del terribile gesto, il panettiere tradito ha ammesso le sue responsabilità di fronte alla pm Rita Carriello, titolare del fascicolo d'inchiesta.

In foto Angelo Madeddu: Screenshot Video Facebook Tg1