Luigi Di Maio nel suo libro: "Matteo Salvini? E' una persona falsa"

Uscirà oggi il libro autobiografico di Luigi Di Maio, dal titolo "Un amore chiamato politica" che approfondisce gli aspetti sconosciuti della vita privata e dalla carriera politica dell'attuale Ministro degli Esteri. Il libro racconterà gli incontri avuti al vertice e i retroscena dei due governi Conte, ma anche i rapporti all'interno del Movimento Cinque Stelle.

L'autobiografia fa luce dapprima sulla figura di Luigi Di Maio come cittadino, delle esperienza al liceo e dei professori che sono stati figure di spicco nella sua educazione, il rapporto conflittuale  con il padre e di come sia nata la passione per la politica. Un Di Maio non ancora esponente di partito, con i suoi valori e le sue passioni, ma il libro è anche una confessione sugli errori che non vorrebbe mai aver commesso.

La caratteristica principale del libro è il racconto senza veli dei retroscena della politica, della nascita del partito dei Cinque Stelle puntando sulla centralità di Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo, ("rimane in assoluto la figura di maggior rilevo del Movimento") procedendo fino alle cadute dei due governi Conte a causa di Matteo Salvini e Matteo Renzi.

Il Ministro degli Esteri rimprovera a Matteo Renzi, leader di 'Italia Viva', il fallimento della trattativa per la ricostruzione del governo nel 2018, ma è con Matteo Salvini, leader della Lega con cui il rapporto è stato sempre difficile e altalenante, che la critica diventa più aspra e pungente, con un commento che lascia poco all'immaginazione: "E' una delle persone più false che abbia mai conosciuto."

'Un amore chiamato politica' è il libro autobiografico di uomo e del suo amore per la politica, un testo fa luce sulle controversie affrontate da Luigi Di Maio in otto anni di percorso politico, un racconto di come le cose sia repentinamente cambiate e dei moltissimi incontri al vertice e con personaggi di spicco della politica internazionale