A San Giorgio a Cremano, città natale di Massimo Troisi, arriva un nuovo murale che raffigura il compianto attore partenopeo con la sua bicicletta dell'ultimo film "Il Postino", dipinto sullo sfondo rosso rubino della facciata dell'ex edificio Bruno, nella piazza che porta il suo nome a San Giorgio a Cremano, proprio dove il 19 febbraio 1953 nacque al terzo piano in un appartamento che divideva con i suoi cinque fratelli, due genitori e i nonni.
Quell'edificio è poi crollato nel 1978 e ora è stato valorizzato grazie ad un progetto di riqualificazione che interessa l'intera piazza (chiamata in suo onore "Piazza Massimo Troisi"). Il ritratto con tecnica mista di spray e pennelli è stato completato in meno di una settimana da tre artisti - Salvatore Tukios, Dario Ghost e Racso - che hanno già collaborato con Jorit e hanno realizzato grandi opere in Italia e all'estero, tra cui quella di Diego Armando Maradona e Che Guevara, nel quartiere San Giovanni a Teduccio.
Da oggi la nuova opera d'arte è un ulteriore tassello di un mosaico che completa i murales già presenti nella città natale dell'artista napoletano, ovvero quello della stazione della Circumvesuviana che lo ritrae insieme ad Alighiero Noschese e poi le immagini di alcuni suoi film più famosi impressi sulle pareti esterne del Palaveliero. Il sindaco Giorgio Zinno questa mattina nel commentare l'opera ha dichiarato: "Abbiamo da anni iniziato un percorso con il Premio Troisi, con la valorizzazione di giovani artisti del territorio e non solo e dall'altro lato anche con la bellezza artistica di un museo a cielo aperto a lui dedicato".
L'assessore al patrimonio e alla cultura Pietro De Martino ha commentato: "E' un tassello di un percorso che abbiamo avviato da tempo. Troisi rappresenta un esempio per tanti giovani: è riuscito ad affermarsi con la sua passione e a portare avanti le sue idee. Ai giovani, a prescindere dalla professione che scelgono, dico di prendere esempio da un ragazzo che da figlio del popolo, è riuscito a raggiungere un obiettivo".
Salvatore Tukios, uno dei giovani artisti che hanno realizzato il murale ha aggiunto: "Una bella emozione aver realizzato un murale dedicato a Massimo che, mi hanno spiegato, abitava qui". L'opera ritrae Massimo Troisi con la sua bicicletta, sulla base di un progetto originale, ideato dallo scrittore Ernesto De Martino e dal professore Vittorio Pandolfi, successivamente elaborato dal sangiorgese Gaetano Riccio.