Ilary Blasi, programmi che faticano: qual è il problema?

Lo Che Ilary Blasi abbia molte credenziali per diventare la presentatrice televisiva del futuro è indiscutibile. Popolare, informale, simpatico, di bell'aspetto, fresco, ma esperto, abbastanza glam, con una buona padronanza della scena.

Eppure negli ultimi anni i programmi da lei condotti hanno faticato nell'ascolto (e non solo). A cominciare da Eurogames (con lei c'erano anche Alvin e Jury Chechi), ovvero una versione moderna di Giochi senza frontiere riproposta nel 2019 su Canale 5. Partita con un discreto 16% di share (3.068.000 telespettatori), la trasmissione crolla fino all'8,20% con 1.554.000 spettatori della puntata (tuttavia, sono stati trasmessi tutti e cinque gli appuntamenti in programma).

Poco prima, in realtà, sempre su Canale 5 c'era Balalaika, il programma inventato da Mediaset che commentava i Mondiali 2018 dai toni pop (Italia esclusa). E anche lì (nel cast anche Nicola Savino e Belen Rodriguez) i risultati non sono stati positivi, anche se la quota è rimasta sempre in doppia cifra (aumentando progressivamente, come ovvio, con l'approssimarsi della finale del torneo).

Più recentemente è stata la volta di Star in The Star, programmato nato 'sbagliato' e finito anche peggio, con una riduzione della posta in gioco e in una sostanziale indifferenza generale (ha vinto la Siria, nel ruolo di Loredana Bertè, ma pochi se ne sono accorti ).

Al centro un'edizione dell'Isola del celebre non indimenticabile (eufemismo)

Esperienze che segnalano una crisi professionale della lettera dell'ex Passaparola e Valletta di Giorgio Panariello al Festival di Sanremo? O, più semplicemente, i flop descritti sopra dimostrano le difficoltà che anche i big della televisione devono affrontare, soprattutto quando sono alle prese con nuovi titoli? Perché se è vero che la svogliatezza nel dirigere di Ilary Blasi può apparire un limite anche in termini di empatia, è altrettanto vero che il vecchio presupposto che basta il nome per fare spettacoli non vale più (da tempo, con rare eccezioni).