Helen Mirren ambasciatrice dell'Università del Salento: "Questa terra è la mia casa"

La star britannica Helen Mirren questa mattina è diventata "Ambasciatrice dell'Università del Salento": la cerimonia di conferimento si è svolta nell'aula Mario Marti dell'edificio 6 del Complesso Studium 2000. L'attrice Premio Oscar, che ha acquistato una masseria a Tiggiano con il marito, il regista Taylor Hackford, si è detta orgogliosa del prestigioso riconoscimento conferitogli oggi dall'ateneo pugliese.

Ecco le sue parole: "E' un onore per me, sono felice di ricevere questo riconoscimento. Io amo il Salento, questa terra occupa un posto importante nel mio cuore perché è diventata la mia casa. Amo moltissimo questa terra ed è merito vostro: è merito dei salentini. Io amo la lingua italiana, il cibo, la letteratura, i film, la cultura in generale e lo straordinario carattere delle persone, specialmente del Sud. Sarò un buon ambasciatore, parlando di UniSalento dove e come mi sarà possibile. Grazie all'Università per questo onore. Mi metterò a disposizione per contribuire alla realizzazione dei progetti dell'Università".

Presenti alla cerimonia il rettore dell'ateneo salentino Fabio Pollice, il delegato alla Comunicazione Stefano Crisante e il direttore del dipartimento di Storia società e studi sull'uomo, Mariano Longo: è stato proprio questo dipartimento a promuovere la nomina dell'attrice inglese, visto il forte legame dell'artista con il Salento e la sua dedizione a promuovere il patrimonio storico e paesaggistico locale: "Per me è significativo stare davanti questi studenti - aggiunge Mirren - in un territorio che ha dovuto affrontare un'altra pandemia oltre al Covid, quella della Xylella. Loro appartengono a una delle generazioni più importanti degli ultimi 30/40 anni e spero che il mio impegno possa essere loro d'aiuto".

Il rettore Fabio Pollice, durante la premiazione, ha motivato così la scelta della consegna del riconoscimento ad Helen Mirren: "Siamo certi che proteggerà gli interessi di questa terra perché l'abbiamo vista lottare accanto a noi per ricostruire la bellezza del nostro paesaggio deturpato dalla Xylella, perché abbiamo letto nel suo sguardo l'amore per questa terra, per la sua storia, per la sua umanità. Confidando nella sua preziosa collaborazione vogliamo realizzare un progetto di rigenerazione sostenibile dell'agricoltura e del paesaggio salentino così da fare di questo territorio un laboratorio di sostenibilità, un esempio per tutto il bacino del Mediterraneo. Siamo convinti che saprà sostenerci nel nostro progetto di internazionalizzazione, Unisalent4Talents, aiutandoci a costruire rapporti di collaborazione con altri atenei, con altri territori".