Sgarbi difende il Sud: "Discarica? È l'avanguardia della cultura!"

Si è aperta una nuova diatriba sul Sud in cui si scontrano Vittorio Sgarbi e Oliviero Toscani: tutto è cominciato da un intervista che il fotografo milanese ha rilasciato a 'Repubblica' in cui descrive la Sicilia come "una grande discarica di intelligenze, la più grande della terra"; il critico d'arte Vittorio Sgarbi non ha perso l'occasione per rispondere e dire la sua difendendo l'isola.

La dichiarazione dell' ex assessore alla creatività  Oliviero Toscani che ha fatto infuriare Sgarbi e la seguente: "Io non ce l'ho con la Sicilia ma con i siciliani, perché la Sicilia è la più grossa discarica di intelligenze che esita al mondo. In Sicilia trovi persone geniali, e sono tante, ma non riescono ad emergere per colpa di un sistema fondato sul compromesso.aggiungendo che la mentalità del compromesso all'interno della giunta, era capeggiata da Pino Giammarinaro (dirigente della DC di Andreotti).

La critica mossa dal fotografo milanese deve essere inquadrata come una delusione per il potenziale che la Sicilia ha in quanto terra di cultura e storia che viene schiacciato da politiche che poco di curano di queste potenzialità. La risposta di Vittorio Sgarbi mette smonta questa critica, riferendosi ad alcuni geni e artisti nati in Sicilia che sono stati un faro per moltissime discipline artistiche nel corso dei secoli.

La risposta del professore arriva da un'intervista a Repubblica, alla domanda se lui credesse che quanto asserito da Oliviero Toscani fosse vero, Sgarbi risponde in questo modo: "Non è vero, Franco Battiato è adorato come una divinità, Leonardo Sciascia è l'intellettuale più influente assieme a Pasolini. La pittura ha avuto, a parte Renato Guttuso, i meravigliosi Fausto Pirandello e Pietro Guccione. La discarica è nel cervello di Toscani. L'avanguardia della cultura italiana parte dalla Sicilia  e la politica l'affossa - e aggiunge - La Sicilia ha un grande problema è marginale. Se fai una cosa a Milano o a Roma, quella cosa effettivamente accade. Se la organizzi in Sicilia rimane fuori dal mondo."