Amici 21, Raimondo Todaro su tutte le furie con Mattia e Christian: "Sono schifato"

Gli insegnanti di Amici 21 continuano ad ammonire alcuni comportamenti dei ragazzi della scuola. Dopo la sfuriata di Rudy Zerbi con Luca D'Alessio, in arte LDA, adesso ad andare su tutte le furie è Raimondo Todaro. Nei giorni scorsi gli studenti sono stati raggiunti da un provvedimento disciplinare a causa della sporcizia e del disordine in casa. Il provvedimento di Amici 21, consistente in una sfida, ha visto Mattia e Christian, allievi di Raimondo Todaro, nominati per il ballo. Oggi il maestro ha incontrato i ragazzi e non ha potuto fare a meno di esprimere tutta la sua amarezza.

"Due ballerini del mio team, quando me l'hanno detto sono rimasto senza parole, deluso, schifato", ha detto Todaro rivolgendosi ai suoi allievi. Mattia e Christian hanno cercato di giustificarsi dando la colpa ai compagni, accusati di una sorta di complotto a loro spese. Ma anche su questo Raimondo non ha voluto sentire ragioni. Durante il colloquio avuto con i suoi due studenti colpiti dal provvedimento disciplinare di Amici 21, il docente Raimondo Todaro è apparso davvero molto deluso.

Il maestro siciliano ha ricordato che per lui i valori del rispetto e della disciplina vengono prima di ogni talento. E ha sottolineato come ad Amici ci siano tante persone che lavorano per i ragazzi. Allora l'insegnante ha rimproverato così i suoi allievi Christian e Mattia: "Al posto vostro mi vergognerei, mi metterei sottoterra". Todaro ha aggiunto che secondo lui la produzione è stata fin troppo buona per avergli dato una seconda possibilità con la sfida.

Fosse stato per lui li avrebbe mandati a casa con "due calci nel c**o". Oltre ad essere molto deluso dal loro comportamento, Raimondo Todaro ha detto a Christian e Mattia che non ci saranno sconti durante la sfida. Questo perché, essendo una sfida voluta dalla produzione di Amici 21, non sarà giudicata da un giudice esterno ma dai professori stessi: "Io, nel dubbio se mantenervi o farvi andare a casa, vi mando via perché non ve lo meritate". Todaro ha avvertito gli studenti di essere superiori durante la sfida, perché a pari merito voterebbe per ragazzi nuovi.