Miriam Leone, la confessione shock: "Ero vittima di bullismo"

In un'intervista rilasciata al Corriere, l'attrice Miriam Leone ha raccontato il vissuto sofferto prima di vincere il concorso di Miss Italia e di debuttare come attrice. I ricordi difficili derivano soprattutto dall'esperienza del liceo: "Sì, al liceo mi dicevano che ero Elio delle Storie Tese. Oggi è divertente perché ho un'età. Ma perché dovrei arrabbiarmi se sui social mi insulta, per dire Giuseppino88? La facilità nel criticare il prossimo sono chiacchiere da bar che valgono zero. Le cose cambiano nei giovanissimi, vedo un'importante accettazione della diversità. Ci è voluta una vita per accettare la mia faccia".

A quanto pare questi giudizi influiscono sulla sua autostima ancora oggi: "La gente mi vede bella e non riesco a capire. Non sono mai contenta del mio aspetto", ha dichiarato l'attrice siciliana. Poi confessa che la sua vittoria a Miss Italia l'ha aiutata molto a credere in se stessa: "E' stata una porta per l'emancipazione, il mio provino davanti a milioni di persone. Dopo ho potuto camminare da sola, sperimentare, conoscere l'affetto delle persone. Ogni giorno in un luogo diverso, dai paesini a New York. La corona devi restituirla: ne ho fatta una copia che conservo in bagno. Avevo bisogno di una testimonianza. Un giorno, quando sarò anziana, la mostrerò ai miei figli e nipoti e dirò: sono stata Miss Italia".

Come avrà reagito il gruppo musicale Elio e Le Storie Tese a queste dichiarazioni? Con la consueta l'ironia che li contraddistingue hanno così risposto a Miriam Leone: "E cosa dovevamo dire noi che venivamo chiamati i 'Miriam'?", si legge nella didascalia del post di risposta pubblicato dal gruppo su Instagram questo pomeriggio. Inutile dire che i fan si sono scatenati e hanno risposto con uguale sarcasmo: "Da grandi sopracciglia derivano grandi responsabilità", ha scritto qualcuno. Oppure: "Miriam e le Storie Tese".