Il comizio politico che Giuseppe Conte ha tenuto a Cosenza è stato preso di mira da molti artisti dello spettacolo, Fedez
in primis, perché ha mostrato una piazza piena di gente senza distanziamento sociale. Al grido di " perché tu e io non possiamo? ", ha sbottato il rapper.
"Chissà perché solo in Italia non si fa nulla per introdurre regole e progetti per far ripartire il mondo dello spettacolo con gli strumenti che oggi sono disponibili e che potrebbero garantire la sicurezza di tutti. E se da una parte il ministero dei beni culturali e il governo non fanno nulla, dall'altra ci rallegra queste immagini festose che rappresentano un vero schiaffo in faccia per intere famiglie che per voi evidentemente sono inesistenti ".
Un discorso logico da applaudire (visto che esiste il pass verde, perché non dare la possibilità a un artista di tenere un concerto ma darla a un politico per fare un incontro, che differenza fa?) a cui ha voluto Giuseppe Conte rispondere con un video in cui sostanzialmente è d'accordo con lui.
"Ciao Fedez, mi rivolgo a te e agli artisti che in questo momento si stanno lamentando delle attuali restrizioni per la cultura e lo spettacolo. la politica e le manifestazioni si svolgono in piazze piene di gente. Non va bene e infatti lo dico in molti punti stampa da 4-5 giorni. Dobbiamo iniziare tutti insieme. La filiera della cultura, dello spettacolo e dello sport ha tanto sofferto. Non va bene riportare la capacità all'80%, dobbiamo riportarla al 100%, dobbiamo ricominciare tutti insieme ".
È arrivato il momento di ricominciare. Cosa stiamo aspettando?