Il racconto di Raffaella Fico nella seconda serata del Grande Fratello Vip è stato commovente: la modella e showgirl partenopea ha parlato, esortata da Alfonso Signorini, dei litigi avuti con il suo ex compagno, Mario Balotelli e di come questi litigi siano stati dolorosi per lei e soprattutto per sua figlia Pia, di cui il calciatore non voleva riconoscere la paternità.
Il presentatore ricorda le prime discussioni tra la Fico e Balotelli dicendo: "Quella bambina la voleva a tutti i costi, non ha mai pensato di non volerla avere, ma lui non voleva saperne di avere questa figlia." E da questa introduzione che Raffaella racconta di ciò che ha fatto per convincere Balotelli dell'importanza di questa paternità per se stesso e per la piccola Pia.
"Non si direbbe, ma mi ha corteggiata, abbiamo impiegato sette mesi per avere Pia. Poi però il momento di gioia è stato offuscato dal dolore e dalle incomprensioni. - continua il racconto la concorrente del Grande Fratello Vip con la voce rotta dall'emozione e con le lacrime che fanno capolino - "Quando volai in Inghilterra, mi cacciò di casa."
Sembra che i rapporti si siano deteriorati e inaspriti con la lontananza, quando Mario Balotelli si trasferì in Inghilterra per giocare con la squadra inglese del Manchester City e lei restò qui in Italia ma, secondo il racconto della Fico, anche altri sono stati i fattori che hanno contribuito a rendere la situazione più difficile: "Troppe persone ci hanno messo il becco, è stata una relazione troppo affollata."
Nonostante i litigi e le incomprensioni tra due siano durate per moltissimo tempo, i due genitori di Pia sono cresciuti e hanno appianato le proprie divergenze, regalandosi un rapporto di amicizia profondo che tutela la loro bambina e gli da tutto l'amore possibile e la tiene lontana dal gossip.