Ieri è andata in onda la prima puntata di "Star in the star", il nuovo atteso format presentato da Ilary Blasi. La trasmissione, in onda su Canale 5, vede la bella conduttrice romana al fianco di Claudio Amendola, Marcella Bella e Andrea Pucci, una giuria impegnata a scoprire la vera identità nascosta dietro la maschera dei concorrenti.
In totale sono 10 i partecipanti alla trasmissione, tutti provenienti dal mondo dello spettacolo. Ognuno di loro interpreta alcune delle più grandi leggende della musica italiana e internazionale, mantenendo misteriosa la propria identità. Un'idea, quella dietro la trasmissione, che sarebbe stata poco gradita dai vertici Rai. Impossibile infatti non notare le somiglianze del programma di Ilary Blasi con "Tale e quale show" e con "Il Cantante Mascherato". Vediamo come ha reagito la conduttrice alle accuse.
Ilary Blasi ha avuto modo di affrontare la questione in una recente intervista esclusiva concessa a "Panorama". Su Carlo Conti, ad esempio, che aveva definito inutili certe polemiche, la moglie di Francesco Totti ha commentato: "La penso esattamente come Carlo, c'è posto per tutti. Lui è un professionista serio e un uomo intelligente. E diciamocelo: in tv da anni non si inventa nulla da zero, ma il conduttore e gli autori possono ancora dare una svolta dando un'identità diversa a un programma".
Blasi poi è ritornata su Barbara d'Urso, che di lei una volta disse "Da Barbara d'Urso non possiamo salvarci, invade ogni giorno le nostre case". La conduttrice partenopea come ha reagito? Se l'è presa? Ecco la risposta di Ilary: "Per niente, è troppo intelligente per cadere nelle trappole dei social. E poi un minimo di ironia, dai, era un gioco sul look non un insulto. Non vorrei che dopo il body shaming passassimo al fashion shaming".