Qualche giorno fa si è conclusa la trasmissione condotta da Roberta Capua, 'La vita in diretta estate', al termine di questa, la conduttrice partenopea ha rilasciato un'intervista in cui, senza mezzi termini ma con molta eleganza, esprime la propria opinione su alcuni personaggi televisivi che non dovrebbero essere presenti perché privi di ogni tipo di qualifica per questo lavoro.
La carriera di Roberta Capua comincia con la vittoria di Miss Italia nel 1986, di lì in poi continua ad essere presente in moltissime trasmissioni televisive d'intrattenimento. Dopo aver abbandonato la televisione per alcuni anni nel 1995 torna sugli schermi, conducendo alcune rubriche prima per la Fininvest (Mediaset) per poi passare a Telemontecarlo nella conduzione de 'Il tappeto volante', il talk show di Luciano Rispoli.
Dopo aver fatto la spola tra la Rai e la Mediaset per diversi anni, partecipando sempre come co - conduttrice nei programmi d'intrattenimento più visti della televisione, nel 2008 decide di allontanarsi dalla vita pubblica e dal piccolo schermo per dedicarsi completamente alla nascita di suo figlio, ritornando poi nel 2016 di nuovo con Mediaset.
Nell'intervista la Capua parla della propria esperienza e di quanto sia stato difficile arrivare al ruolo di conduttrice attraverso una lunga e spietata gavetta, esprimendo il suo forte dissenso a ciò che la televisione è diventata ora: "La tv non è meritocratica? Confermo. Oggi in televisione ci sono tante persone che hanno fama e che non hanno il merito per stare in televisione, nel senso che spesso si presentano con la qualifica di 'figli dei reality' oppure 'figli del social network'. "
Dell'esperienza estiva su Rai 1 alla 'Vita in diretta estate' con Gianluca Semprini dice: "E' stato una scoperta giorno dopo giorno, abbiamo capito subito che c'era feeling e piano piano abbiamo costruito quell'intesa personale e professionale che, dal mio punto di vista, ha funzionato. Mi ha aiutata tantissimo. Sono felice di aver trovato un amico oltre che un fedele compagno di lavoro."